Nuovo riconoscimento per il nostro concittadino, Giuseppe Milella. Questo prestigioso concorso nazionale di poesia, che si svolge a Montignano, frazione di Senigallia, in provincia di Ancona, celebra la bellezza della poesia e premia i talenti emergenti nel campo. Si è svolta la serata di doppia premiazione della nona edizione del concorso nazionale di poesia “Poesia nel borgo 2023” e della seconda edizione del concorso nazionale per racconti brevi dedicato alla scrittrice Michela Turra “Amore e dintorni”.
Giuseppe Milella ha ricevuto il Premio alla cultura con una “Targa d’onore” con la sua poesia “Armonici contorni “ in occasione del Concorso Nazionale di poesia “Poesia nel borgo 2023”. Nonostante non fosse possibile per Giuseppe Milella essere presente alla cerimonia, ha comunque partecipato alla premiazione in collegamento ed ha ricevuto direttamente a casa il Premio.
In una dichiarazione toccante, Giuseppe Milella ha espresso la sua gratitudine: “Sono molto contento di aver ricevuto questo Premio, per motivi di forza maggiore non sono stato presente alla Cerimonia di Premiazione, ma ringrazio la disponibilità degli organizzatori , in particolare dell’autore e poeta Elvio Angeletti, per avermi inviato il Premio, e ringrazio la Giuria per aver apprezzato la mia opera ; dedico il Premio a mia moglie Angela ed i miei figli Angelica ed Andrea”.
Riportiamo la poesia premiata di Giuseppe Milella
ARMONICI CONTORNI
Leggero il respiro del vento,
nell’aria volteggia libero,
il profumo di sandalo e magnolia;
una dolce fragranza, non invadente
e nella mente
riaffiora il ricordo di lei,
dipingendo armonici contorni d’amore
che lievi accarezzano la mia pelle,
avvolgendo il mio cuore;
in un intarsio di memorie,
frammenti di emozioni,
istanti di vita, indelebili
cadenzati dal ritmo vibrante
del palpito di mani nelle mani,
di occhi che si specchiano l’uno nell’altro,
il calore del respiro su un sospiro
del battito di due cuori intrecciati,
all’infinito, incuranti del tempo che passa
oltre la lontananza di uno sguardo ed un sorriso;
custodito nelle movenze
di armonici contorni d’amore.
(Giuseppe Milella)