Il poeta di Acquaviva, Giuseppe Milella, è stato premiato a Milano durante la cerimonia del Premio Internazionale di Poesia Léopold Sédar Senghor, organizzato dall’Associazione Africa Solidarietà Onlus, fondata e presieduta dal Dott. Cheikh Tidiane Gaye, con il Patrocinio del Comune di Milano, dell’Università degli Studi Milano BICOCCA, del Parlamento Europeo, di Wikipoesia e dell’Accademia Mondiale della Poesia World Poetry Academy.
Il premio nasce con l’intento di promuovere la cultura della Pace, della Solidarietà e dell’Amore tra i popoli attraverso la scrittura poetica, così come far conoscere la visione e diffondere le opere del grande poeta Léopold Sédar Senghor. All’evento partecipano poeti provenienti da diverse parti del mondo, inclusi paesi africani francofoni. Alcune sezioni del premio prevedono anche l’utilizzo della lingua francese. Il Premio Internazionale di Poesia Léopold Sédar Senghor è stato istituito nel 2015 ed è organizzato dall’associazione Africa Solidarietà Onlus, fondata e presieduta da Cheikh Tidiane Gaye.
La cerimonia si è svolta presso la Fondazione San Fedele, nel centro di Milano, vicino al Comune di Palazzo Marino e al Duomo. Giuseppe Milella è stato premiato nella sezione Libro Edito con la sua ultima opera “Catturando l’infinito” – Incontro Edizioni. Questo è un ulteriore riconoscimento per il nostro autore e il suo ultimo libro, che ormai non sorprende più, avendo ricevuto numerosi riconoscimenti in tutta Italia.
Riportiamo una dichiarazione di Giuseppe Milella:
“Sono molto contento di ricevere questo Premio in occasione del Premio Internazionale Poesia Léopold Sédar Senghor, ricevuto nel cuore di Milano, per me è stata un ulteriore soddisfazione ed una grande emozione ricevere questo bellissimo riconoscimento, anche se non si tratta di un Primo Premio, ma essere premiato in tutt’Italia da Roma a Napoli, da Venezia a Milano con “Catturando l’Infinito” per me è una grande gioia ed attestazione di stima da parte dei vari addetti ai lavori. Vorrei ringraziare mia moglie Angela che con grande amore e discrezione mi è sempre vicino ed i nostri figli Angelica ed Andrea per avermi sempre sostenuto con entusiasmo; ringrazio inoltre la Casa Editrice L’Incontro Edizioni per la pubblicazione con cura del Libro, ed infine avendo ricevuto questo Premio a Milano lo dedico alla figura di Giuseppe D’Ambrosio Angelillo in quanto a Milano ha vissuto gran parte della sua vita condividendo il suo esempio d’interpretare la figura del poeta o dell’autore letterario in maniera pura e genuina stimolando sempre profonde riflessioni; e su quest’ aspetto sono pienamente d’accordo con il suo esempio ed è quello che cerco di fare”.