Attualità

Nei Comuni pugliesi crollano le assenze per malattia,ad Acquaviva aumentano

La Redazione
Contro "i fannulloni" nella pubblica amministrazione, il metodo Brunetta sembra aver attecchito. Ma non ad Acquaviva.
scrivi un commento 711

Contro "i fannulloni" nella pubblica amministrazione, il metodo Brunetta sembra aver attecchito. Ma non ad Acquaviva.

Mentre infatti in Puglia sono crollate dell’80% le assenze per malattia nella maggior parte dei Comuni e nelle Asl della regione, il nosto paese è in controtendenza.

Acquaviva non è l’unica perchè, infatti anche in altri dieci Comuni pugliesi le assenze sono aumentate. 9,2% è il dato di incremento di assenze dovute a malattie che riguarda la città delle fonti.
Ma non spaventiamoci, a Ruvo, infatti si ammalano molto di più: la percentuale tocca i 46 punti.

Il monitoraggio ha calcolato le variazioni dal marzo 2008 al marzo scorso escludendo le amministrazioni e le Asl pugliesi con meno di 50 dipendenti.

C’è il caso record di Polignano a Mare, dove i malati sono diminuiti del 87,5%, seguiti da quelli di Casarano, scesi del 82,5%.

Dietro il taglio vi è l’articolo 71 del decreto legge n.112 del giugno scorso, poi convertito in legge nell’agosto scorso (legge n.133/2008).

Ai dipendenti pubblici viene pagato lo stipendio base senza le indennità per ogni giorno di malattia e diventa obbligatoria la visita fiscale anche in caso di assenza di un giorno.

Per quelle superioni ai 10 giorni, eccezion fatta per malattie conseguenti a infortuni sul lavoro, il dipendente deve presentare un certificato medico rilasciato dalle strutture sanitarie pubbliche o dai medici convenzionati dal Servizio Sanitario Nazionale.

La riforma consente ai dipendenti pubblici di accedere ai premi di produttività solo in caso di buon rendimento, altrimenti li boccia e fa scattare le sanzioni.

Il calo delle assenze nella Provincia di Bari è del -39,4% e nella Regione Puglia di -35,5%.

sabato 13 Giugno 2009

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
mammola
mammola
14 anni fa

i veri fannulloni sono i medici di base che rilasciano i certificati, anche di più giorni senza nemmeno visitare l’ammalato. ora per i furbetti pagano due volte i lavoratori onesti la prima quando lavorano anche per gli assenti, la seconda quando, malati loro per davvero devono perdere parte dello stipendio. è sempre facile colpire tutti per non voler colpire i veri responsabili.

MORK
MORK
14 anni fa

ACQUAVIVA COME AL SOLITO SI DEVE SEMPRE DIFFERENZIARE DAGLI ALTRI (IN NEGATIVO EVIDENTEMENTE), QUESTO GRAZIE AD UNA CATTIVA AMMINISTRAZIONE, SIA DI MAGGIORANZA CHE DI OPPOSIZIONE, ED ALLA TOTALE MANCANZA DI CONTROLLI.