Venerdì scorso l’Aula Magna delle Scuola Primaria “E. De Amicis” era gremita per l’incontro cittadino sul tema “Una finestra sul mondo giovanile nell’ottica glocal” organizzato dal MIEAC, il Movimento di Impegno Educativo di Azione Cattolica.
Il Movimento di Impegno Educativo è nato negli anni ’90 per tutelare l’educazione, un processo fondamentale nella crescita.
Questo movimento si impegna a cercare un comune orientamento per gli educatori, quindi per sviluppare l’intenzionalità e la responsabilità educativa negli adulti.
Il MIEAC vuole investire in educazione per affrontare i problemi maggiori della realtà e dare una risposta, rivolgendosi a tutti coloro che sono coinvolti nel processo educativo: genitori, insegnanti, catechisti, animatori, volontarie specialisti.
La relatrice, la Dott.ssa Rosa Pinto, docente dell’Università degli Studi di Bari e psichiatra presso l’Azienda Ospedaliera “Di Venere” di Bari, ha parlato di giovani adolescenti.
Adolescenti: quelli che vivono in gruppo seguendo le sensazioni, non hanno paura di nulla, che si identificano in figure forti del cinema, talvolta criminali. Adolescenti che in un mondo che va sempre più verso il globale bisogna cercare di riportare al locale.
Per questo bisogna promuovere un dialogo efficace tra le diverse agenzie educative, aiutare a progettare insieme percorsi ed itinerari educativi mirati alla scoperta dell’altro, mettere i diversi soggetti in condizione di operare una lettura precisa della realtà per disegnare un futuro a misura dei giovani facilitando il dialogo tra le generazioni.
E’ UN’OTTIMA INIZIATIVA CHE IL MIEAC ED UNA SCUOLA PROMUOVANO INCONTRI SULLA CONOCENZA DELL’ADOLESCENZA, VOLEVO RICORDARE CHE SCUOLE COME LA LUCARELLI HANNO ORGANIZZATO DEI PON RIVOLTI AI GENITORI SULLO STESSO TEMA. MIMMO.