In un’importante mossa volta a potenziare il Servizio Sanitario Regionale, la Giunta regionale ha recentemente approvato i piani assunzionali delle Aziende ed Enti operanti nel settore. Questo annuncio arriva dopo un attento lavoro istruttorio condotto dal Dipartimento Salute.
Il piano assunzionale è stato definito tenendo conto delle risorse finanziarie disponibili, derivanti dalle cessazioni previste entro il 2023 e il 2024. La priorità è stata data al personale sanitario direttamente coinvolto nell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e nei compiti previsti dal PNRR. Inoltre, si pone un’attenzione speciale all’alimentazione dei flussi informativi verso il Ministero della Salute.
Una Strategia Completa In totale, il piano prevede l’assunzione di 1287 unità, tra cui dirigenti medici, veterinari, infermieri, personale tecnico, e molto altro. Inoltre, il piano prevede la stabilizzazione di personale che ha maturato i requisiti secondo la Legge Madia e la Legge di Bilancio 2022. Circa 1237 unità già idonee e altre 491 che raggiungeranno i requisiti saranno coinvolte in questo processo di stabilizzazione.
Un Impegno per il Futuro Il Presidente della Giunta Regionale, Michele Emiliano, ha sottolineato che queste assunzioni rappresentano un investimento fondamentale per il sistema sanitario. Questo passo è un segnale di fiducia nella forza lavoro del settore. L’obiettivo è ridurre il divario con altre regioni che hanno un numero simile di abitanti ma un personale più ampio, una delle sfide in corso con il Governo.
Il Ruolo dell’Assessore alla Sanità Rocco Palese, Assessore alla Sanità, ha espresso la sua soddisfazione per il lavoro svolto dal Dipartimento Salute. Questa decisione è vista come un cambiamento positivo per il sistema sanitario regionale e permetterà nuove assunzioni e la stabilizzazione del personale che ha contribuito in modo significativo alla gestione dell’emergenza COVID.
Una Visione per il Futuro Vito Montanaro, Direttore del Dipartimento Salute, ha enfatizzato l’aspetto tecnico di questo processo, evidenziando l’importanza di identificare in modo preciso il personale necessario e le priorità assunzionali. Si guarda al futuro con la possibilità di istituire incentivi basati sulla produttività e la qualità delle prestazioni.
Questo annuncio rappresenta un passo significativo per rafforzare il settore sanitario regionale, migliorando la fornitura di servizi essenziali alla popolazione.