Sala Colafemmina, Palazzo De Mari

Corri Dafne! – Spettacolo teatrale al Festival Teatri d’Acqua ad Acquaviva

Corri Dafne! - Spettacolo teatrale al Festival Teatri d’Acqua ad Acquaviva delle Fonti
Corri Dafne!”, una produzione di Tessuto Corporeo / Factory Compagnia Transadriatica, andrà in scena alle ore 19:00 presso la Sala Colafemmina di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti. Lo spettacolo fa parte del Festival “Teatri d’Acqua - Festival teatrale e pedagogico dedicato all’infanzia
scrivi un commento 172

Domani alle ore 19:00, presso la Sala Colafemmina di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti, nell’ambito del Festival “Teatri d’Acqua – Festival teatrale e pedagogico dedicato all’infanzia…e alle sue interazioni” andrà in scena lo spettacolo teatrale “Corri Dafne!” una produzione: Tessuto Corporeo / Factory Compagnia Transadriatica, la drammaturgia di e con Ilaria Carlucci, per la regia di Alberto Cacopardi.

La storia la conosciamo: Dafne, piccola e bellissima ninfa entusiasta della vita e curiosa del mondo, trascorre le sue giornate esplorando impavidamente tutto ciò che la circonda, noncurante della sua bellezza e della sua splendida ingenuità.
Intanto, su nell’Olimpo, l’eterno bambino, il Dio dell’Amore Cupido, è adirato per un dire beffardo di Apollo, decide quindi di colpire quest’ultimo con una delle sue frecce che lo farà innamorare perdutamente della prima ninfa incontrata che, ahimè, sarà proprio Dafne la quale, a sua volta, sarà colpita da una freccia di segno opposto: mai e poi mai potrà amare il più bello di tutti gli dei.

Apollo vuole sposare Dafne. Ad ogni costo. Sarà impossibile per lei trovare riparo da lui ed esausta, dopo tre giorni e tre notti di fuga, invoca Gea, affinché la salvi. Madre Terra ascolterà il suo grido e, frenando la sua corsa, la trasformerà lentamente in albero. Apollo, una volta giunto davanti a Dafne ormai trasformata, le si stringerà intorno facendo esperienza per la prima volta del dolore umano.

“Corri, Dafne!” è un racconto fatto di parole, corpo e canto. Una riscrittura del mito, narrata e agita, che gioca coi fili invisibili che muovono le vite di tutti, siano essi potenti creature divine o silenziosi abitanti del bosco, alla ricerca della sottile linea di confine tra l’amore per l’altro e l’amore per sé.

giovedì 20 Aprile 2023

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti