XVII Edizione Presepe Vivente 2022
Gli eventi delle festività natalizie

XVIIma edizione del Presepe Vivente di Canosa: la dolce devozione

Francesco Specchio
Oggi, più che mai, rappresenta un'evento sulla pace che va valorizzato
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Il Presepe Vivente di Canosa è giunto alla sua XVIIma edizione. La rievocazione storico-religiosa ritorna quest’anno, dopo uno stop causato dalla Pandemia di Covid-19.
Con grande solerzia, gli organizzatori sono riusciti a ricreare la soave atmosfera che lo spettatore riesce a percepire camminando in un tortuoso percorso rurale, popolato da numerosi figuranti e risaltato dalle dolci ed epiche melodie che rendono sontuoso e al tempo stesso toccante l’intero scenario.

Dal sagrato della Chiesa di Maria SSma di Costantinopoli, si accede a un’area rurale e rupestre, un’antica cava dismessa che oggi possiamo considerare un riuscito caso di archeologia industriale.

Lungo un tracciato a serpentone vediamo artigiani, falegnami e fabbri a lavoro, Erode con la sua famiglia, contadini, mercanti, fornai, pescatori, laghetti e ruscelli, ricostruzioni di terme ed edifici nobiliari con lauti pranzi in esposizione, i Re Magi in sosta nel loro Viaggio, tintori e pastori, fino a raggiungere una esile capanna, ove una luce intensa e improvvisa al suo interno mette in risalto Maria e Giuseppe col Bambino, accompagnati da angeli festanti. La disposizione scenica è simile a quella degli anni precedenti, come l’emozione provata nell’osservare luci, colori, suoni, volti: sempre notevole!

È il risultato che si ottine grazie a coloro che dedicano il proprio tempo a realizzare per noi avventori attimi di quiete e di gioia, tipici del periodo natalizio. Nessuno di noi può dare per scontato il valore di tali stati d’animo, soprattutto se messo in rapporto con quanto ci accade intorno e nel resto del mondo, tra una pandemia sempre presente e gli eventi bellici che si stanno svolgendo in zone non lontane da qui, senza che si riesca a porre un deciso freno in nome di una tanto desiderata Pace.

In effetti, anche se la grande rappresentazione ci restituisce – seppur in modo ideale – la Betlemme di 2000 anni fa, le immagini che noi osserviamo dovrebbero essere contemplate senza prescindere da quanto sta avvenendo attualmente. Del resto, Natale vuol dire speranza, la speranza di uscire dal buio di un tunnel, liberi dalle nostre paure.

Una manifestazione ormai consolidata e che merita ancora molto risalto deve essere apprezzata da tutti in base a tali principi. Non può essere una semplice rivisitazione in costume, ma un intenso segnale di armonia e amore rivolto soprattutto a chi è troppo preso dalle distrazioni consumistiche che si impadroniscono delle nostre motivazioni, in queste ultime settimane dell’anno. Perché, come spiegato sopra, i veri problemi della nostra società sono altri.

Sarà ancora possibile assistere alla manifestazione nei giorni del 6, 7 e 8 gennaio 2023, dalle 17.30 alle 20.30, in Zona Costantinopoli. In caso di pioggia, lo svolgimento dell’iniziativa potrebbe essere sospeso.

L’evento è organizzato dal Comitato del Presepe Vivente, col patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Canosa di Puglia e della Parrocchia Maria SS. del Rosario.

sabato 31 Dicembre 2022

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