Agenti della Polizia locale di Casamassima, hanno avviato un controllo ispettivo sulla cipolla rossa venduta in un ipermercato, su richiesta del sindaco Vito Cessa dopo la segnalazione del collega di Acquaviva.
La segnalazione giungeva da alcuni produttori di cipolla, insospettiti da un cartello con scritto "cipolle Acquaviva" commercializzato da una cooperativa di Polignano.
I vigili hanno costatato che il prodotto esaminato era effettivamente prodotto e coltivato ad Acquaviva.
Qualora ci fossero nuove segnalazioni, sulla possibilità che qualcuno stia spacciando per cipolla rossa un prodotto coltivato in altre zone della Puglia o d'Italia, saranno allertati anche Guardia di Finanza e Nas.