I militari del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Bari hanno passato al setaccio la Camera Metropolitana della Cgil (via Natale Loiacono, al quartiere Japigia), gli uffici di Terlizzi e di Acquaviva delle Fonti, nonché la sede del Caf (Centro di assistenza fiscale) di via Di Vagno. Quest’ultima è il quartier generale della «Bari Servizi e Lavoro», società controllata al 100% dalla Cgil e specializzata nell’assistenza fiscale (sino a poche settimane fa il 73% delle quote era di proprietà della Cgil Bari e il 27% delle categorie della Cgil).
La Finanza, dopo aver fatto allontanare il personale e chiuso gli uffici al pubblico, ha sequestrato materiale cartaceo ed effettuato controlli sul sistema informatico. il tutto è partito da un esposto dettagliato che mette in evidenza le irregolarità, per ora presunte, nella gestione. Dubbi che hanno portato la procura di Bari a indagare con l’apertura di un’inchiesta, condotta dal sostituto procuratore Angela Morea, per i necessari accertamenti.