Ieri sera, nel suo ufficio a Palazzo De Mari, il sindaco di Acquaviva Davide Carlucci ha incontrato Luca Antonio Cassano, il velocista acquavivese che sta tenendo alto il nome della sua città nelle varie importanti competizioni agonistiche che lo vedono impegnato, nonostante la giovane età, ormai da diversi anni.
Il primo cittadino ha voluto ringraziare a nome della cittadinanza il giovane prodigio dell'atletica italaina ed ha espresso gratitudine e apprezzamento per i risultati che il giovane sta conseguendo. All'incontro erano presenti i consiglieri Casalino e Chimienti (delegato allo sport).
Luca Antonio Cassano, velocista di 19 anni e figlio d'arte per parte di madre, è cresciuto nell'Amatori Atletica Acquaviva per poi conquistare una posizione di prestigio nel panorama dell'atletica nazionale. Cassano ha vinto un bronzo ai Campionati italiani indoor allievi/junior 2013 di Ancona, per poi diventare campione Italiano juniores sui 100m e conquistando una delle poche vittorie per gli atleti azzurri ad Halle in Germania, arrivando primo nel triangolare Francia-Germania-Italia che si è tenuto lo scorso marzo. Una vittoria di portata storica: correndo i 60 metri in 6"79, la nostra "saetta" è entrata tra i primi dieci di tutti i tempi della categoria. Attualmente è tesserato con la Atletica Firenze Marathon.
«Ho un figlio dell'età di Luca e capisco quanto sia importante per i nostri ragazzi crescere con lo sport. Non mi riferisco solo alla dimensione della salute fisica ma soprattutto a quella del carattere e della formazione della personalità». Caterina Casalino, consigliere comunale, esprime parole colme di ammirazione per il giovane Luca. Ha voluto presenziare all'incontro perchè lo conosce di persona e sa bene di quali e quanti sacrifici è fatto il percorso che sta seguendo il nostro atleta.
«Luca è per la nostra città motivo di grandissimo orgoglio ma non è la sola eccellenza sportiva a raggiugere rislultati così importanti». Franco Chimienti, delegato allo sport dal sindaco Carlucci, ha organizzato l'incontro. Il consigliere comunale ritiene che le eccellenze sportive debbano essere messe in risalto, perchè spesso «i nostri campioni godono di maggiore considerazione fuori da nostro paese piuttosto che al suo interno». «Fortunatamente Acquaviva può vantare di aver sfornato innumerevoli campioni. Non vorrei fare un torto a nessuno, citandone solo alcuni, ma mi corre l'obbligo di ricordare che un altro giovanissimo acquavivese ha raggiunto nella sua disciplina la vetta più alta. Mi riferisco al dodicenne Nicola Abrusci, campione mondiale di go kart. Ho citato solo loro due, per il momento, ma vorrei annunciare che questa amministarzione intende dare risalto agli sportivi che nelle varie discipline portano alto il nome di Acquaviva. Non si tratta di semplici riconoscimenti ma di esempi da seguire per i nostri ragazzi. Perchè Acquaviva ha tante vocazioni e lo sport è una di queste »