Nella gara di Ostuni di domenica scorsa i due juniores del gruppo ciclistico Fausto Coppi, Antonio D'Ambrosio e Gaetano Fiorese, hanno conquistato ripettivamente il secondo e terzo posto. Orgogliosi dei due ragazzi, gli iscritti al club ci hanno inviato un comunicato con la cronaca della gara. La prossima gara si terrà tra un mese e l'obiettivo è salire sul posto più alto del podio. Buona lettura.
A distanza di una settimana dal debutto stagionale, i due Junior del Gruppo Ciclistico “Fausto Coppi”, Antonio D’Ambrosio e Gaetano Fiorese, ad Ostuni, sul percorso dei Mondiali Professionistici del 1976, hanno conseguito il secondo e terzo posto.
Il circuito, di 35 km, si snodava prima lungo le colline tra Ostuni e Cisternino, per poi scendere verso il mare affrontando l’insidiosa e velocissima discesa della Gravina, e risalire ad Ostuni affrontando il duro strappo della Panoramica, 500 metri al 13%. Il percorso per la categoria Junior prevedeva tre giri per un totale di 106 km.
I due giovani atleti, sin dalla partenza, hanno mantenuto posizioni avanzate, gestendo la corsa con un’esperienza da veterani. Infatti, nonostante il circuito potesse essere veloce, ripetere tante volte lo strappo della Panoramica, alla lunga ha lasciato nelle gambe scorie notevoli. Infatti, sull’erta finale, con il primo, Davide Lorenzo della Ciclistica Arnesano, già abbondantemente davanti e sicuro come domenica scorsa del primo posto, i due alfieri della Fausto Coppi si ritrovavano ad affrontare l’ultimo decisivo strappo con due avversari di categoria nel loro gruppo, ed a seguire, a non molta distanza, un altro gruppetto con altri due avversari. All’inizio dello strappo, tutti e quattro gli Junior del gruppo di testa sono stati colpiti da crampi, ma mentre D’Ambrosio e Fiorese riuscivano a superare brillantemente l’imprevisto giungendo secondo e terzo, gli altri due contendenti erano ripresi dal gruppetto inseguitore perdendo ulteriori posizioni. Questo a testimonianza della difficoltà del percorso e del ritmo elevato cui è stata condotta la gara. Difatti, per compiere i 106 km previsti, gli Junior hanno impiegato poco meno di tre ore, confermando, quindi, uno stato di forma già di per sé ottimo.
A questo punto, con la stagione appena cominciata, il conseguimento della prima piazza non sembra più un risultato irraggiungibile, e con un mese a disposizione prima della prossima competizione, si potrà rifinire la condizione atletica per puntare, già dalla prossima gara di Canosa, al primo posto.