Stasera, alle ore 21.30, presso l’Oasi di San Martino di Acquaviva delle Fonti, prende il via il tour invernale di Goran Kuzminac “Trio acoustic live”.
Autore di un nuovo album, “Dio suona la Chitarra”, uscito ad ottobre 2008, Goran Kusminac vanta la collaborazione di Alex Britti, Antonio Onorato, Charley De Anesi, Lincoln Veronese, Mauro De Federicis e Andrea Valeri. Il cd contiene 13 brani e due bonus track che raccontano, attraverso ballate romantiche, la biografia dell’artista e temi sociali affrontati con grande ironia.
Dopo il successo del tour estivo, il cantautore ha scelto la Puglia per ripartire questo inverno. Oltre alla chitarra suonata da Goran Kuzminac, nel tour suonano Glauco Di Sabatino (già batterista di Mario Biondi, Antonella Ruggiero, Rossana Casale), e Anchise Vetuschi al basso. Goran Kuzminac ripropone in questo concerto lo stile raffinato del finger-picking (vale a dire, pizzicare la corda con la punta delle dita o usare l’unghia al posto del plettro), appresa da un militare americano conosciuto durante un viaggio in treno. Laureato in medicina, ha poi cominciato a mettere la sua passione per la musica a servizio di noti musicisti e cantanti italiani. Il primo a notarlo fu Francesco De Gregori. A seguire, tante le collaborazioni: con Angelo Branduardi, Lucio Dalla e Antonello Venditti. Nel 1978, arriva al successo con il singolo Stasera l’aria è fresca, motivo nel quale Kuzminac ebbe modo di mostrare la sua tecnica musicale oltre alla sua sensibilità artistica: il brano vinse il Festival di Castrocaro e ottenne il secondo posto (Gondola d’Argento) alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia. Sulla scia di quel successo, nel 1980 Kuzminac pubblicò il suo primo album, Ehi ci stai, da cui fu tratto il singolo che si classificò secondo al Festivalbar di quell’anno. Kuzminac fu il primo ad apparire nella produzione del primo QDISC con Ivan Graziani e Ron, che si intitolava Canzone senza inganni, e successivamente, insieme a Mario Castelnuovo e Marco Ferradini, che prese il nome di Oltre il giardino. Tra le due produzioni, uscì il secondo album solista di Kuzminac, Prove di volo (1981), contenente la canzone Stella del nord, pubblicata anche su 45 giri e partecipante a Un disco per l’estate di Saint Vincent e ad Azzurro ’82 proprio qui a Bari. Goran Kuzminac ha partecipato tra le altre alla produzione di un brano di Patty Pravo per Sanremo, Per una bambola. Attualmente sta scrivendo i brani per il suo nuovo album, e dopo aver suonato al Festival Pub Italia davanti a 25.000 persone, e ritirando tra le altre la targa come “Premio alla Carriera”, ha registrato il suo brano “Bimbi Buoni” con gli U’Papun.
Sul palco dell’Oasi, aprirà il concerto di Goran Kuzminac, l’eclettico Paolo Iacovelli – in arte Paologatto – che proporrà i brani del suo “Psicologie di una coppia moderna”. Paologatto compone poesie e ballate sin da giovanissimo, studia recitazione all’ Accademia Nazionale delle Arti Drammatiche per poi approdare alla clownerie e alle arti circensi. Dal 1994 calca i palcoscenici teatrali italiani e si aggira per le piazze in veste di attore, regista, autore e clown. Recita da protagonista in premiati cortometraggi e tiene concerti fino all’incontro decisivo con Savio Cannito. Cannito, dj producer già noto negli ambienti house, diverrà suo manager e produttore e vestirà quelle liriche di stampo cantautoriale di sonorità nuove, luminose e profumate. Il 2010 è l’anno dell’esordio discografico nazionale con il concept-album Psicopatologie di una coppia moderna: il racconto di una articolata storia d’amore attraverso canzoni legate tra loro come capitoli di un romanzo. Così, sebbene ogni traccia descriva paesaggi sonori diversi, dalle influenze musicali più disparate il risultato globale è un racconto in continua evoluzione, ricco di intrecci e colpi di scena.