Cultura

Theotokos: il British Institute ad Acquaviva

La Redazione
Corsi d'inglese, una delle iniziative della Cattedrale.
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Le Parrocchie S. Eustachio e S. Agostino, unitamente all’Associazione Theotokos , hanno organizzato due corsi di lingua inglese aperti a tutta la comunità.

I corsi sono gratuiti e prevedono la sola quota di iscrizione necessaria a coprire le spese sostenute per l’organizzazione e la fornitura del materiale didattico .

Il corso rivolto ai bambini di fascia d’età compresa dai 6 agli 11 anni prevede una quota d’iscrizione di €. 15,00, mentre l’altr , rivolto a giovani ed adulti a partire dai 12 anni d’età, prevede una quota d’iscrizione €. 60,00 e sarà tenuto dal British Institute di Bari .

Entrambi i corsi si terranno presso i locali della Chiesa cattedrale ; saranno organizzate diverse classi sulla scorta del grado di conoscenza della lingua inglese dei partecipanti e quindi, sono previsti diversi corsi di diverso livello.
Alla fine del corso, sarà rilasciato un attestato certificato dal British Institute.

Per il corso rivolto ai più piccoli, è previsto un modulo d’insegnamento molto partecipato, con ore di lezione teoriche, pratiche e visione di DVD cartoon in lingua inglese.

Questa è la prima di una serie di iniziative previste dalla Parrocchia di S. Eustachio, S. Agostino ( Cattedrale) e l’Associazione Theotokos Onlus ; promotore ne è Don Domenico Giannuzzi il quale ha inteso così arricchire l’ attività parrocchiale della Cattedrale con un servizio aperto a tutta la comunità Acquavivese ( giovani ,adulti e famiglie ) nel convincimento che la chiesa “cattedrale “ deve essere punto di riferimento   per tutta Acquaviva , promotore di iniziative sociali, culturali e formative nonché attività aggregative di cui se ne sente forte il bisogno.

Nel frattempo, si sta lavorando ad altre iniziative gratuite quali: Corsi e laboratori vari, corsi di formazione professionale, corsi di orientamento al lavoro per i giovani e disoccupati, manifestazioni e convegni di interesse socioculturali e sulle problematicità legate ai giovani e la famiglia, nonchè, non in ultimo, servizi di orientamento e informazione lavoro per i giovani . Queste iniziative di taglio più spiccatamente sociale, culturale e formativo si affiancheranno ad altre prettamente ricreative e sportive.

Il relativo programma, attualmente in fase di completamento, sarà divulgato al più presto.

venerdì 22 Febbraio 2008

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iter
iter
16 anni fa

(devo essere breve)
…iniziativa lodevole! penso a quei giovani i quali hanno intrapeso un’attività in proprio aprendo delle scuole di inglese private, sobbarcandosi costi e rischi: ke ne facciamo?
Forse è meglio effettuare i corsi ai meno abbienti, mentre gli altri possono pagare una quota vicina a quella dei privati, naturalmente questa è un’idea.!
Vs. Politologo.

takky
takky
16 anni fa

Complimenti agli organizzatori!!!
Pregevole iniziativa!
Caro iter, finché tutti dormono va tutto bene, non appena vi è qualche lodevole iniziativa, come questa, ci risvegliamo . . . che bel paese!!!

iter
iter
16 anni fa

..takky, ho detto iniziativa lodevole.
Allora facciamo barba e capelli a tutti,studio legale a tutti, studio commerciale a tutti, agenzie di pratiche automobilistiche, studi di geometri e ingegneri a tutti, ecc.ecc.
intendiamoci a me va benissimo l’iniziativa, forse iscrivo anche mio figlio, ma vogliamo vedere di tutelare quei coraggiosi ragazzi ke hanno investito SOLDI per aprire 1 scuola privata? ed assicurarsi un minimo di reddito? Questi ke fanno chiudono?
Vs. Plitologo

Mapy83
Mapy83
16 anni fa

Sono d’accordo con iter. Iniziativa lodevolissima, ma che dovrebbe esser rivolta solo a chi non ha effettivamente la possibilità di pagarsi il corso. E poi, comunque, siamo alle solite: si preferisce pagare il British Institute piuttosto che affidare l’incarico alla scuola di lingue di Acquaviva o a gente con le stesse competenze! Complimenti, c’è sempre da poter contare sui compaesani…

francmary
francmary
16 anni fa

Splendida novità!, complimenti a Don Giannuzzi!..finalmente un parroco che ha “il coraggio” di aprire le porte della chiesa e della parrocchia a tutta la comunità e non solo ai propri parrocchiani.
L’idea di attivare questi corsi è ottima, ma ancor più ineteressante è la prospettiva di un programma futuro di inizizative!..aspettiamo con fiducia!

micos
micos
16 anni fa

Complimenti a don Giannuzzi!…speriamo che questa sua nuova iniziativa, riesca a “resuscitare” ciò che il Sindaco Pistilli,con delega alla cultura, ha ormai indotto alla morte!..mi riferisco a quelle iniziative culturali,sociali, formative e ricreative che ad Acquaviva sono scomparse…Insieme all’Associazione URLO, quella di don Mimmo Giannuzzi, sono al momento le sole a intraprendere inizative costruttive per il paese!

takky
takky
16 anni fa

. . . ma Voi(Iter e Mapy83)pensate che in giro ci siano tante persone che possono permettersi di spendere centinaia di € per dei corsi d’inglese??? C’e’ piu’ gente povera, o al limite della soglia di povertà, di quanto voi pensiate! E siamo solo all’inizio!!!

iter
iter
16 anni fa

X TAKKY ….no assolutamente no, ma se questa iniziativa lodevole si espande a tutte le parrocchie e in diversi settori dell’attività economica del ns. paese i “poveri” saranno certamente di più, senza considerare l’indotto ke queste attività producono ecc. ecc.
non è catastrofismo ma lungimiranza.
Vs. Politologo.

takky
takky
16 anni fa

ma iter non esagerare . . . che un corso d’inglese hanno organizzato
E poi “mica” viviamo a Cuba o in Russia . . . viva la libertà, anche di mercato!!!
un saluto.

comelapenso
comelapenso
16 anni fa

I ragazzi che hanno aperto una scuola privata per garantirsi un minimo di stipendio, dovrebbero, come tutti gli imprenditori (vedi British Institute), proporsi alle varie associazioni o parrocchie al fine di presentare le loro competenze. Se ci si butta in acqua, bisogna nuotare! ps: Complimenti don Mimmo, qual è il tuo tornaconto?

nuovo_07
nuovo_07
16 anni fa

Già il titolo mi suona come slogan pubblicitario: ma una volta tanto che acquaviva ha un’attività che funziona LANGUAGE PROJECT ed è anche impegnata nel volontariato (università della terza età che io frequento!!!) ma per quale ragione dobbiamo spalancare le porte ad attività esterne facendole entrare da un ingresso preferenziale (senza pagare le tasse)?? ma perchè non si chiede prima la disponibilità a chi già esercita tale professione ad acquaviva?

nuovo_07
nuovo_07
16 anni fa

…ben venga la concorrenza ma ad armi pari!!
continuo a non capire le logiche di questa comunità…e domani che è domenica mi raccomando don Mimmo: messaggio promozionale a fine messa..ma i titolari del centro di acquaviva che dicono?? se fossi nei loro panni…

digio
digio
16 anni fa

alcuni commenti non sono soltanto fuori luogo…sono anche cattivi.

francmary
francmary
16 anni fa

Caro nuovo_07,l’Università della terza età, come ben saprai visto che la frequenti, è preclusa a chi non ha i 40 anni d’età; I corsi che si tengono presso le locali scuole di lingue non ammontano certo a €. 60,00 o ad €. 15,00 bensì di circa €. 400,00 – 500,00; Inoltre visto che sei così sensibile a tutelare le scuole private locali perchè frequenti quelli della terza Età?..

francmary
francmary
16 anni fa

…..Certo che non appena si cerca di fare qualcosa di positivo in questo paese c’è sempre un intelligentone che sputa sentenze!!

francmary
francmary
16 anni fa

…se a fine messa don Mimmo sponsorizzerebbe queste iniziative non farebbe altro che una cosa positiva!…ma forse considerando elementi come “nuovo 07” & c., farebbe meglio a comunicare l’annullamento dei corsi…ALMENO “NUOVO 07” E TUTTI GLI ALTRI SAREBBERO FELICI DI CONTINUARE A VIVERE NEL “NIENTE” DI ACQUAVIVA e continuare a frequentare il corso della terza età!

savonarola
savonarola
16 anni fa

Ragazzi questa è un’iniziativa lodevole che merita incoraggiamento e sostegno. Ce ne vorrebbero tante di iniziative così. E’ bello poi immaginare, ma penso che ciò in realtà avvenga, che per i bambini bisognosi il contributo spese sia posto a carico della Parrocchia. Critichiamo le cose brutte e non quelle belle. Cerchiamo di vedere qualche volta la trave che è nel nostro occhio piuttosto che la pagliuzza che è in quello degli altri

digio
digio
16 anni fa

MA SI PUO’ ANCHE CAPIRE CHE UNO NON SIA D’ACCORDO PER QUALCHE MOTIVO…MA CHE DEBBA DIRE “QUAL è IL TUO TORNACONTO PERSONALE?”AD 1 PERSONA CHE NEMMENO CONOSCE E’ FUORI DALLA GRAZIA DI DIO…E MI MERAVIGLIO PURE CHE GLI ADMIN PUBBLICHINO CERTI COMMENTI…COMELAPENSO,LO SAI CHE SEI PASSIBILE DI QUERELA?

francmary
francmary
16 anni fa

al “simpaticone” di comelapenso dico che il “misterioso” ed “ambiguo” tornaconto di Don Mimmo è semplicemente quello di offrire a tutti, nessuno escluso, la possibilità di partecipare a dei validi corsi con cifre simbliche;E’ logico che una minima quota non possa essere evitata..almeno per far fronte alle spese vive che sostiene chi materialmente terrà i corsi.

francmary
francmary
16 anni fa

..caro Comelapenso,gli unici corsi gratuiti esistenti, sono quelli di formazione professionale ad appannaggio dei Centri di formazione e don Mimmo non è certo un Ente di formazione ma una Parrocchia con tutti i problemi connessi cui deve far fronye… compreso i criticoni e maligni come tè