Un nostro lettore, Domenico Lombardi, ci ha segnalato un episodio di inciviltà "tutta acquavivese" che lo ha visto protagonista.
Prima l’impossibilità ad utilizzre i parcheggi riservati ai disabili perchè occupati da "non autorizzati", poi la superficialità di due Vigili urbani ai quali ha fatto presente l’accaduto. Pubblichiamo la lettera confidando in una risposta del Comandante dei Vigili, Giovanni Centrone, chiamato in causa da Lombardi.
"Spett.le redazione, sono un cittadino acquavivese che vuole esprimere il proprio sdegno per un episodio (l’ennesimo purtroppo) verificatosi nei giorni della Festa Patronale e che mi ha visto amaro protagonista assieme a mia moglie. Veniamo all’accaduto.
Come già accaduto in diverse altre occasioni, mi recavo in piazza Vittorio Emanuele in cerca di un parcheggio riservato per disabili in compagnia di mia moglie e, purtroppo, tutti i posti riservati risultavano essere occupati da autovettura che non esponevano il relativo tagliando. A malincuore proseguivo in Via Roma (nei pressi della Farmacia) notando che anche quei parcheggi riservati risultavano indebitamente occupati. Proseguendo in Piazza di Vagno le mie speranze erano vanificate dalla presenza di altri autoveicoli sprovvisti di tagliano che occupavano anche i parcheggi siti in quell’area.
Mio malgrado ho dovuto parcheggiare nei pressi della stazione ferroviaria e mi sono recato in compagnia di mia moglie nei pressi della cattedrale (la nostra destinazione). Lì notavo subito la presenza di due agenti della Polizia municipale ai quali esponevo il mio disappunto e richiedendo quantomeno di elevare una contravvenzione agli automobilisti in infrazione. Gli stessi schernivano le nostre osservazioni affermando testualmente: ‘Ad Acquaviva ci vorrebbe un vigile per ogni abitante… purtroppo a quest’ora – erano circa le 21! – è normale e non possiamo fare più nulla. Lei alla fine il parcheggio lo ha trovato e quindi che vuole?’.
A tale ultima affermazione non sapendo che altro dire e/o fare ho mollato la presa e sono andato via. Forse ho sbagliato… forse avrei dovuto fare un’esposto alla locale stazione dei carabinieri…. forse avrei dovuto… fare cosa????
Questa purtroppo è una consuetudine nel nostro Comune, ove purtroppo molti miei concittadini non rispettano in alcun modo le elementari e basilari regole del rispetto reciproco, specie nei confronti delle persone più deboli. In molti comuni i parcheggi riservati espongono un cartello che dice: ‘Se vuoi il mio parcheggio prenditi anche il mio handicap’. Credo che tutti i disabili cederebbero volentieri il proprio handicap.
Ora se è vero che l’educazione ed il rispetto non fa parte di tutti è altrettanto vero che chi deve fare rispettare le regole e viene pagato per farlo non dovrebbe esimersi dal fare il proprio dovere ed a rispettare anch’egli il cittadino più debole.
Spero che il Sindaco, dott. Francesco Pistilli, ed il Comandante dei Vigili dott. Giovanni Centrone possano leggere questa breve lettera e si adoperino affinché i cittadini più deboli vengano tutelati e chi non rispetta i doveri legati al proprio lavoro venga richiamato ed eventualmente sanzionato".
Cordialmente
Dott. Domenico Lombardi
Carissimo concittadino, purtroppo molti di coloro che dovrebbero far rispettare la legge, sono i primi a non farlo..il tuo disappunto e sdegno è comprensibile e forse io nei tuoi panni, avrei bloccato il traffico fino a quando il posto non sarebbe tornato libero con la rimozione forzata del mezzo..talvolta creare “disordine” è l’unico modo per farsi notare e far capire che se tutti rispettiamo le regole, il mondo andrebbe una meraviglia!!
Caro Nico1982, all’anarchia non si può contrapporre anarchia. L’unico elemento democratico ed efficace è quello di costituire ad Acquaviva un comitato cittadino “referendario”, ove all’occorenza, e ad ogni caso che si ritiene opportuno, raccoglie firme a più non posso per sottoporli all’Amministrazione Comunale, dandone ovviamente ampia pubblicità all’opinione pubblica.
Sono pienamente d’accordo con l’amico Nico 1982, l’unica soluzione, per gli amici disabili, è il blocco del traffico.
Cari vigili Urbani di Acquaviva, cercate di guadagnarvi lo stipendio, riferimento in particole per le vigilesse.
rinoscardi
Consiglio al Cittadino Lombardi, d’ora in avanti, di parcheggiare negli spazi riservati alla Polizia Municipale ogni qual volta si verificherà un problema del genere. Tra l’altro, sono anche vicini alla Cattedrale e alle due Piazze Cittadine!!..A parte questo, consiglio di esporre il problema all’Assessore “al ramo” Gianni SPINELLI che, è l’unica persona SERIA di tutta l’Amministrazione Acquavivese!
Ottima idea quella di parcheggiare negli spazi riservati alla Polizia Municipale..dubito che la raccolta di firme porti a qualcosa..e poi perchè si dovrebbero raccogliere firme?Quello del rispetto nei confronti del prossimo è un dovere non una scelta..la polizia municipale avrebbe dovuto far rimuovere il mezzo, punto e basta..non dveo raccolgiere firme per questo..al massimo le raccolgo per mandarli a casa tutti!!!
Purtroppo questo che leggiamo accade fin troppo spesso! E’ il nostro senso civico, la cultura e la sensibilità personale che dovrebbero fare la differenza! Caso specifico a parte bisogna farsi tutti un esame di coscenza…
Che desolazione andare alla posta e trovare il parcheggio riservato ai portatori di handicap SEMPRE occupato da chi non ne ha diritto, oppure macchine sulle strisce pedonali che impediscono la visuale alle macchine che sopraggiungono, con relativo pericolo dei pedoni che attraversano la strada…
COSA POSSIAMO FARE PER ARGINARE TUTTA QUESTA MALEDUCAZIONE?
Togliere la patente a costoro oppure rimuovere forzatamente il veicolo facendo loro pagare magari 3000€ per riaverlo indietro..purtroppo sperare nel bun senso altrui potrebbe non portare a nulla!!!