I diretti interessati giurano fedeltà al sindaco e coerenza con il programma sottoscritto un anno fa, ma sono in molti a credere che la giunta di centro-destra guidata da Franco Pistilli abbia i giorni contati.
Sulla carta la maggioranza non c’è più: i due consiglieri espressione del movimento CDL (Cristiani Democratici Liberi), schierato con il primo cittadino alle elezioni del 2006, hanno infatti aderito ad un altro movimento, quello della “Primavera” del Presidente della Provincia Divella, di centrosinistra.
La decisione di Angela Piconio e Francesco Montenegro, determinanti nella maggioranza di 11 consiglieri a 9 in favore di Pistilli, era nell’aria da tempo ma è stata formalizzata soltanto ieri.
“Per noi non cambia niente – ha dichiarato ad AcquavivaLive.it il consigliere Montenegro – perché la nostra scelta resta quella di un movimento di centro. Un anno fa i cittadini di Acquaviva hanno indicato Pistilli e la sua coalizione per la guida della città, ed intendiamo portare avanti questa volontà. Sia il movimento dei CDL che la Primavera hanno come unico obiettivo la buona governabilità, del paese il primo e della Provincia di Bari il secondo, seppur con colori politici diversi”.
Stranezze della politica: se Pistilli, capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale ed acerrimo nemico della maggioranza guidata dal Presidente Divella, continuerà a governare Acquaviva, dovrà ringraziare proprio il “suo” Presidente ed i consiglieri comunali Montenegro e Piconio, freschi esponenti della “Primavera in movimento”.
Il sindaco, da parte sua, non si scompone: “Nel momento in cui non avrò più la maggioranza – ha dichiarato laconico – si andrà nuovamente alle urne”.