Attualità

Gli abiti da sogno di Arianna Laterza, stilista di Acquaviva, sul red carpet de La Magia delle Muse

Giusy Loglisci
Il luogo prescelto è stata la prestigiosa Sala dedicata alle Muse ispiratrici dell'ideale supremo dell'arte e della bellezza, impreziosita con dorature in oro zecchino e affreschi e dipinti
scrivi un commento 997

La Magia
delle Muse è stato un tripudio di femminilità, un vero e proprio omaggio alla
bellezza, all’eleganza e alla sensualità. Giunto alla V edizione, il Galà
Fashion Show si è svolto al Circolo Unione di Bari presso il Teatro Petruzzelli
ed è stato organizzato dalla Carmen Martorana Eventi con il patrocinio
dell’Accademia di Belle Arti di Bari e della Camera della Moda Puglia.

Il luogo
prescelto è stata la prestigiosa Sala dedicata alle Muse ispiratrici
dell’ideale supremo dell’arte e della bellezza, impreziosita con dorature in
oro zecchino e affreschi e dipinti.

Voluto
dal presidente del Circolo Unione Giacomo Tomasicchio, l’evento è stato ideato
e diretto da Roberto Guarducci, stilista per oltre un ventennio nella maison
Fendi – e attualmente docente di Fashion Design all’Accademia delle Belle Arti
di Bari e direttore artistico di eventi fashion e glamour – che, in occasione
del suo 40°anniversario di carriera nell’alta moda, ha realizzato una
collezione di abiti – che si caratterizzano per i preziosi tessuti italiani
valorizzati da raffinate e ricercate lavorazioni sartoriali, e per la
creatività, l’innovazione, l’eleganza e, soprattutto, per lo stile – ispirata
dal genio della pittura Giovanni Boldini, che più di ogni altro ha saputo
interpretare il fascino femminile e i vestiti sontuosi della Belle Époque.

In
passerella la collezione di alta moda sposa e abiti da sera di Gianni Molaro,
stilista-artista napoletano, il cui ricamo, progettato e realizzato a mano,
avvolge l’intaglio artigianale dei pizzi e il gioco sensuale delle trasparenze
sulla schiena – il fashion designer partenopeo è impegnato in “Detto
Fatto”, la trasmissione condotta da Caterina Balivo in onda su Rai 2 -; la
linea di Franco Ciambella, stilista romano che, con i suoi vestiti da sogno, si
ispira a Venere, dea dell’Amore e principio vitale della continuità
dell’esistenza, e prende gli spunti creativi dal poema di Lucrezio il “De rerum
natura” – ha vestito diverse celebrità, tra cui Elena Sofia Ricci e Claudia
Gerini -; la collezione Nuit Claire di Arianna Laterza che è ispirata nei
colori al cielo stellato che avvolge le notti della città di Parigi, ricca di
magia, poesia e arte, con abiti principeschi ornati con stelle di cristallo su
tulle, pailettes che illuminano il tessuto velato e preziosi ricami su raso; la
collezione dell’Accademia di Moda Sitam di Lecce, contraddistinta da grafiche
digitali stampate su velluto e voile, e ricami di paillettes per rappresentare
segni di luce, rinascita, evoluzione e affermazione simbolica della donna – la
linea è dedicata al diritto all’autodeterminazione e trae ispirazione da
Magritte, noto pittore surrealista belga, e dal suo celebre dipinto Memory -; e
la linea di gioielli e accessori Divina, firmata dalla jewels designer Claudia
Perdicchia (in arte Tittà) come tributo alla cantante lirica Maria Callas – le
preziose creazioni sono dotate del potere seduttivo e glamour rappresentato
da elementi iperfemminili come piume, perle e cristalli Swarovski che donano
alla donna contemporanea un’allure unica per uno stile originale -.

La
bellezza delle modelle è stata esaltata dai professionisti dell’hair style
Beautè Parrucchieri Bari di Michele Palmisano e Anna e Tonino International
Coiffeur, storico salone di Ginosa, e dal team dell’Isfov – Scuola di Estetica
e Acconciatura guidato da Mariateresa Mileo, docente di make up presso il
prestigioso istituto.

Durante
la serata è stata consegnato il Premio Musa dell’anno – realizzato in ceramica
dall’artista Ciro Bentivoglio di Grottaglie – alla Signora Elsa Bonvino, moglie
del presidente del Circolo Unione, Giacomo Tomasicchio, per il suo impegno
profuso nell’organizzare eventi culturali nel circolo più antico e prestigioso
del capoluogo pugliese.

Ad
arricchire La Magia delle Muse è stato lo spettacolo di danza della Los Angeles
School Dance Company, il cantante Mario Rosini, secondo al Festival di Sanremo
2004, e il duo musicale composto da Sabrina di Maggio al violino e Valentino
Scarangella al pianoforte.

sabato 19 Maggio 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti