Il meetup del Movimento 5 Stelle di Acquaviva si pregia segnalare l’iniziativa del Governo in carica in materia di scuole pubbliche, di seguito descritta, che ha premiato un istituto scolastico della nostra città e che perciò merita di essere portata a conoscenza dell’opinione pubblica acquavivese.
A meno di un mese dalla chiusura dell’Avviso diffuso a dicembre, sono state pubblicate le graduatorie per la creazione di ambienti didattici innovativi.
L’Avviso fa riferimento agli ambienti digitali delle scuole e rientra nell’ambito di lavoro “Strumenti”, area di intervento “Spazi e ambienti per l’apprendimento”, Azione #7 – Piano per l’apprendimento pratico del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).
A darne avviso è l’onorevole pentastellato di Santeramo, Nunzio Angiola.
«Come è noto, il PNSD prevede tre ambiti di lavoro (Strumenti, Contenuti e Competenze, Formazione e Accompagnamento), nove aree d’intervento (Accesso; Spazi e ambienti per l’apprendimento; Identità digitale; Amministrazione Digitale; Competenze degli studenti; Digitale, Imprenditorialità e Lavoro; Contenuti Digitali; Formazione del Personale; Accompagnamento), trentacinque Azioni. Per ciascuna azione – scrive Angiola in una nota pervenuta in Redazione – sono individuati: le risorse, gli strumenti, i tempi di prima attuazione, gli obiettivi misurabili».
«Sono quindi arrivate alle nostre scuole nuove risorse per dotare le aule di arredi e dispositivi che favoriscano metodologie didattiche innovative».
Per la Puglia (quinta regione in Italia per numero di progetti finanziati) sono stati ammessi a finanziamento ben 78 progetti.
Nel collegio elettorale di Altamura sono stati finanziati ben 5 comuni, 9 scuole:
– Altamura: 5 scuole (San Francesco d’Assisi, Cagnazzi, Serena Pacelli, De Nora, Roncalli);
– Santeramo in Colle (Bosco-Netti);
– Cassano delle Murge (Perotti-Ruffo);
– Acquaviva (Don Milani);
– Bitetto (Amaldi).
«Fermi restando i meriti “tecnici” dei docenti e dei funzionari che hanno predisposto le domande, sul piano politico la misura è frutto di una precisa volontà del Governo del Cambiamento» – precisa l’On. Nunzio Angiola.