Attualità

Progetto “Treno della Memoria”

Istituto C. Colmonico-N. Chiarulli
Incontro con i genitori e gli studenti partecipanti al progetto
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Domani, martedì 21 gennaio 2020, alle ore 16.00, nell’Auditorium
“Vitolla”, sede “Colamonico”
, si terrà un incontro con i genitori e gli
studenti partecipanti al progetto “Treno della Memoria”.

Il Treno della Memoria è innanzitutto un percorso educativo e
culturale. Da sempre un’esperienza collettiva unica, un viaggio “zaino
in spalle”. Non è una semplice gita scolastica, bensì un circuito di
cittadinanza attiva in cui i giovani partecipanti negli anni diventano
prima animatori e poi alle volte organizzatori in una catena di
trasmissione dell’impegno. È un progetto di educazione informale e “alla
pari” che sviluppa una strategia educativa volta ad attivare un
processo naturale di trasmissione orizzontale di conoscenze, esperienze
ed emozioni svolto in un’ottica di cooperazione, rispetto reciproco e
solidarietà.

Il Treno della Memoria parla di storia e memoria del passato ma anche
di testimonianze ed impegno nel presente. Affinché ciò che è stato non
debba più ripetersi dobbiamo riconoscere le tracce dell’odio e
dell’indifferenza già presenti nella realtà dell’oggi e contrastarle con
il nostro impegno quotidiano.

Soltanto attraverso le testimonianze dirette e “toccando con mano”
quello che è stato riusciamo ad avvicinarci alla conoscenza di ciò che
fu il grande processo di produzione sociale di odio e indifferenza che
interessò l’Europa e il mondo nel periodo storico trattato. La
maggioranza della popolazione rientrava infatti in quella che Primo Levi
definì ne “I sommersi e I salvati”, zona grigia, ovvero una sorta di
limbo irresoluto, che la rese di fatto complice di un orrore che non
voleva vedere o che si riteneva essere troppo distante. Studiare e
visitare Auschwitz e le ferite del ‘900 significa riflettersi nella
storia e riflettere sui meccanismi profondi che regolano la nostra
civiltà, figlia di quell’epoca.

Negli anni il Treno della Memoria ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Camera e del Senato e del Parlamento Europeo. Collabora stabilmente con il Museo di Auschwitz-Birkenau, con il Museo di Schindler, con gli Istituti italiani di cultura e con diverse università italiane e straniere.

lunedì 20 Gennaio 2020

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