Sala Colafemmina di Palazzo De Mari

Yili Chen, Virág Lilla e Giuseppe Lucente in Concerto per l’Associazione Colafemmina

Yili Chen, Virág Lilla e Giuseppe Lucente in Concerto per l'Associazione Colafemmina
Per la stagione concertistica 2024, l'Associazione Colafemmina di Acquaviva delle Fonti presenta un concerto straordinario con giovani talenti internazionali. Yili Chen, Virág Lilla e Giuseppe Lucente si esibiranno in un programma variegato che promette emozioni intense e indimenticabili.
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Giovani talenti in gran spolvero per l’associazione Colafemmina di Acquaviva delle Fonti, che per la stagione 2024 diretta da Maurizio Matarrese, giovedì 7 marzo (ore 20), nella sala Colafemmina di Palazzo De Mari, propone un focus sui laureandi del Conservatorio Piccinni di Bari. Si tratta del soprano cinese Yili Chen, della flautista ungherese Virág Lilla e del tenore Giuseppe Lucente: accompagnati dal pianista Dario Novielli saranno protagonisti del concerto «Die Ersten Blumen» (I primi fiori), come il titolo di un componimento poetico dello scrittore tedesco Hermann Hesse.

Particolarmente raffinato il programma. Il soprano Yili Chen, classe 1996, una prima laurea in canto lirico al Conservatorio di Shenyang, propone sei degli otto Lieder dell’op. 10 che Richard Strauss compose su testi del poeta Hermann von Gilm. Per la prima volta Strauss scrisse un’intera serie di canzoni su testi di un solo autore, raccogliendole in un’unica opera. Alcuni dei brani contenuti, «Zueignung», «Die Nacht» e «Allerseelen», sono tra le canzoni più popolari di Strauss, ma l’intero ciclo con la sua struttura ben pianificata merita un esame più attento nel solco di una tradizione che va da Schubert a Wolf, compositori ai quali Strauss si riallaccia partendo dal tema romantico dell’amore non corrisposto, qui illuminato nelle sue diverse sfaccettature.

A sua volta, Virág Lilla, diplomatasi alla Scuola Superiore Weiner Leó Catholic Musical Secondary School di Budapest, si cimenterà con la Fantasia pastorale ungherese op. 26 di Franz Doppler, flautista e compositore austriaco nato in Ucraina e diventato famoso per il suo arrangiamento per orchestra di sei delle «Rapsodie ungheresi» di Franz Liszt, compositore al quale si richiama anche con questa pagina da camera del 1870, per la quale attinge al medesimo materiale folcloristico delle più note «Danze ungheresi».

Chiude la serata il tenore Giuseppe Lucente, dal canto suo impegnato con una selezione dal più famoso ciclo di Lieder di Robert Schumann, l’opera 48 «Dichterliebe» (Amore di poeta) per la quale il compositore tedesco trasse i testi dalla raccolta «Lyrisches Intermezzo» pubblicata da Heinrich Heine come seconda parte del «Buch der Lieder» del 1827. Il ciclo venne eseguito per la prima volta in pubblico dal baritono Julius Stockhausen ,ad Amburgo, nel 1861, dunque cinque anni dopo la contestuale scomparsa di Schumann e Heine.

giovedì 7 Marzo 2024

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