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In Puglia le fattorie sociali potranno gestire agri-nido e agri-asili

In Puglia le fattorie sociali potranno gestire agri-nido e agri-asili
Soddisfazione Cia per la nuova legge, “social farms” sono sempre più diffuse in tutta la regione. Nel Salento operativo uno dei primi agri-nido, in tutte le province pronte ad attivarsi molte strutture
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L’approvazione all’unanimità in Consiglio regionale dell’istituzione degli agri-nido e agri-asili in Puglia rappresenta un ulteriore passo avanti per valorizzare il ruolo delle fattorie sociali e delle aziende agricole multifunzionali. Il presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani, Gennaro Sicolo, ha espresso la propria soddisfazione per questa iniziativa che amplia e integra la disciplina vigente in materia di agricoltura sociale con la definizione e la promozione di attività educative per bambini di età compresa tra 0 e 6 anni.

CIA Puglia si era già espressa a favore dell’approvazione definitiva della legge a novembre scorso, e Benedetto Accogli, vicepresidente regionale e presidente di CIA Salento, aveva espresso il plauso dell’organizzazione per il primo passo superato dalla proposta con l’approvazione in Commissione Agricoltura.

Il testo della nuova legge specifica che le attività di agri-nido e agri-asilo possono essere svolte nell’ambito delle fattorie sociali, integrando le attività ordinarie di un nido o di un asilo tradizionali con altre attività educative legate alla natura, alla coltivazione, all’orto e agli animali. L’obiettivo è quello di rafforzare le aziende agricole più innovative e di offrire nuove modalità per la didattica in contatto con la terra e gli animali.

Le attività si svolgeranno all’aria aperta, il che consente ai bambini di respirare aria buona e salubre e di ridurre il rischio di contagio da Covid rispetto alle strutture scolastiche tradizionali. La legge stabilisce inoltre che i soggetti che svolgono queste attività formulino un progetto educativo basato su un approccio che si armonizzi con il contesto in cui si svolge la formazione e la vita relazionale del bambino, incoraggiando l’interazione con la natura.

CIA Salento ha svolto un ruolo importante nell’iniziativa, attraverso la direttrice Emanuela Longo e la titolare di un agri-nido salentino, Mariantonietta Agostinello, che hanno incontrato l’assessore Sebastiano Leo per esporgli considerazioni e proposte riguardo all’istituzione di agri-nido e agri-asilo.

In sintesi, gli agri-nido e agri-asili rappresentano un modello innovativo di servizi educativi che valorizzano il ruolo delle fattorie sociali e delle aziende agricole multifunzionali, offrendo nuove modalità per la didattica in contatto con la natura, le coltivazioni, gli animali e l’ambiente esterno. La Puglia è stata all’avanguardia nell’approvazione di questa legge, che potrebbe rappresentare un esempio per altre regioni italiane.

giovedì 2 Marzo 2023

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