Acquaviva delle Fonti vanta ormai un primato poco invidiabile, quello degli incidenti stradali. Solo nel 2011 si sono verificati una ventina di incidenti che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, sicuramente più numerosi quelli effettivi. E nel 2012 la tendenza sembra addirittura peggiorare: già tre incidenti in appena due giorni (http://www.acquavivalive.it/news/Cronaca/171623/news.aspx#main=articolo e http://www.acquavivalive.it/news/Cronaca/171671/focus.aspx#main=articolo).
Intorno alle ore 8:00 sulla strada provinciale n.78 Acquaviva – Sannicandro, infatti, a un chilometro circa da Sannicandro e in un tratto con limite di velocità di 50 km/h, una Toyota Yaris è uscita fuori carreggiata per cause ancora da accertare.
Il conducente e i passeggeri, tutti di Palo del Colle, sono stati ricoverati al Miulli, ma pare non presentino ferite gravi. Sul luogo dell’incidente è prontamente intervenuta la polizia municipale di Sannicandro.
Vere e proprie strade della morte, dove ormai il rischio di incidenti è all’ordine del giorno, sono le provinciali Acquaviva-Santeramo, Acquaviva-Sannicandro e Acquaviva-Adelfia (teatro di ben due incidenti mortali nel 2011).
È evidente che qualcosa non va e che è urgente e improcrastinabile un intervento delle autorità competenti (essenzialmente la Provincia di bari), almeno nei punti più pericolosi delle suddette vie di circolazione. Acquavivalive è da sempre in prima linea per la sicurezza stradale e domenica 5 febbraio in collaborazione con l’associazione Circolando organizzerà l’incontro-dibattito “Le strade provinciali: analisi delle problematiche e proposte legate al tema della sicurezza” (http://www.acquavivalive.it/news/Attualit%C3%A0/171177/focus.aspx#main=articolo), cui è invitata tutta la cittadinanza