Politica

Cooperazione fra il Comune e l’Ospedale Miulli

La Redazione
La lettera del Sindaco rivolta al Vescovo Paciello
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Eccellenza,
il Suo “Messaggio alla comunità di Acquaviva delle Fonti per l’apertura del nuovo Ospedale Miulli” del 30 settembre 2006 consente ancora, oggi, di chiederLe “formalmente” e con immutata convinzione l’avvio di un dialogo competitivo quale migliore garanzia per il futuro della Città non disgiunto dalle sorti del Miulli.
La determinazione, naturalmente, scaturisce dal “Patto per Acquaviva delle Fonti migliore” ritenuto credibile e fattibile dagli acquavivesi nelle ultime elezioni amministrative. Li si afferma:
E’ decisivo per la coalizione varare nel brevissimo termine la revisione dello Statuto Comunale: fra le priorità occorre rendere permanente e produttiva, autenticamente paritetica, l’ineludibile cooperazione fra Comune di Acquaviva delle Fonti e l’Ospedale Generale Regionale "F. Miulli". Spenta ogni pretestuosa e sterile conflittualità e inutile contenzioso legale, sarà certamente acclarata la disponibilità dell’Ospedale ("a parità di condizioni e di qualità dell’offerta") a privilegiare l’imprenditorialità locale che creerà attività di supporto e servizi collaterali ed esterni al Miulli.
I seri tentativi di comune pianificazione – ora sopiti – fra Comune di Acquaviva delle Fonti e Ospedale vanno conseguentemente riattivati:
• con Provincia e Regione, con il mondo dell’impresa e della cultura, per fare ricerca e sperimentazione per il rilancio del territorio attraverso la costituzione di una Fondazione di Partecipazione;
• con l’Organizzazione Mondiale della Sanità per l’abstract condiviso e presentato nel 2003 al meeting di Trieste sul tema della disabilità e best practies (nuovi insediamenti ad alta specializzazione e programmi di riqualificazione urbana dedicati per aree nodali e complessi produttivi dismessi);
• con il mondo della cultura e dell’impresa, nel rispetto del paradigma di settore della Regione Puglia, per il varo di un Parco della Salute nel proposto Distretto Culturale Produttivo Istituzionale "Acqua, Salute e Cultura".
Per questi obiettivi il lungo e faticoso cammino di buona parte della collettività locale in favore dell’Ospedale di oggi (si confronti Deliberazione del Commissario Straordinario n. 796/1994) può e deve produrre di più innovazione e sviluppo secondo i principi di economia della cultura.
Servizi di prevenzione (pre-acuzie) e di riabilitazione innovativa (post-acuzie), anche ricerca, sono versanti poco indagati eppure, ci risulta, di sicuro interesse di terzi soggetti non competitori del Miulli, anzi loro molto sinergici e “noi” attrattori.
Lo dimostra l’esito del workshop di contatto (conoscenza delle risorse e consapevolezza del possesso / finanza innovativa per dare corso a collaborazioni pubblico-privato) sul tema “Distretto Culturale Produttivo Istituzionale Acqua Salute e Cultura” tenutosi proprio nella Biblioteca dell’Ospedale Miulli il 23 giugno 2009.
Anche le questioni legate al recupero e riuso delle sedi storiche dell’Ospedale (non disgiunte da brani di contenzioso in atto o da altri ancora rappresentati ciclicamente da terzi come potenziali) ci inducono sempre più a concertare e a sperimentare politiche di sviluppo distrettuali (altrove irripetibili) insieme ad Istituzioni, Università / Centri di Ricerca e settore privato.
Fiduciosi e consapevoli, attendiamo Sue determinazioni.
Cordialmente.

Il Sindaco di Acquaviva delle Fonti
Ing. Francesco Squicciarini

martedì 25 Gennaio 2011

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giusy_007
giusy_007
13 anni fa

Così iniziò Pistilli quando diventò Sindaco nel 2001. Gli elogi all’Ospedale Miulli si sprecavano, ma poi sappiamo tutti come è andata a finire. Speriamo non faccia lo stesso il neo (non tanto più neo) Sindaco Squicciarini. A proposito, una domanda: come mai questa lettera a ciel sereno ? forse, come suol dirsi, il Sindaco vuol mettere le mani avanti ad eventuali azioni perpetrate da suoi (ex) amici o da suoi ex elettori? Chi vivrà, vedrà.

NUOVA_MENTE_2010
NUOVA_MENTE_2010
13 anni fa

ma quale inutile contenzioso legale..??!!! sindaco lei disponga pure dei beni di casa sua e non di quelli della comunità acquavivese!!
..”attendiamo sue determinazioni”..sindaco noi attendiamo le sue da quasi un anno!!! si dia una mossa!!!

vitantonio
vitantonio
13 anni fa

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vitantonio
vitantonio
13 anni fa

Quando si utilizzano i bdeni della Comunità contro ogni legge morale e civile si finisce male e non è detto che il giorno del giudizio come è arrivato per Pistilli non possa arrivare per Sindaco, Giunta e Maggioranza, che omettendo di difendere i beni del demanio comunale, ha consetito che se ne appropriasse
la Curia di Gravina. Questo comportamento per l’incauto Pistilli è stato giudicato corruzione, in prima istanza.

giusy_007
giusy_007
13 anni fa

Vitantonio, non c’è bisogno di fare ipotesi, la cosa è certa in quanto Sindaco , Giunta e Maggioranza stanno agendo in perfetta continuità con la precedente giunta Pistilli, ragione per cui la strada è segnata. Fatte le debite proporzioni delle situazioni socio/politiche, dobbiamo convincerci che fin quando il popolo non trova la forza e il coraggio (e la necessità) di reagire come stanno facendo in Tunisia e in Egitto, gli amministratori faranno sempre il loro tornaconto più sfrenato. L’onestà è un optional !!!