Attualità

Officine culturali al via anche ad Acquaviva

Valentino G. Colapinto
Ieri sera l'inaugurazione
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Ieri sera è stata inaugurata la sede acquavivese delle “Officine Culturali”, in ritardo rispetto agli altri paesi coinvolti (l’inaugurazione era stata prevista inizialmente per il 12 gennaio), a causa di problemi burocratici che, finalmente, sono stati risolti.
È stata l’occasione per gli acquavivesi di visitare per la prima volta la palazzina comunale in via Pozzo Lepenne, attigua alla piazzetta Zirioni, completamente restaurata e arredata, grazie ai fondi erogati dal progetto regionale “Bollenti Spiriti” e seguendo le direttive di un progetto elaborato nel 2005 e gratuitamente dall’Associazione Culturale Urlo e dall’Associazione Acquavivese Astrofili “Hertzsprung-Russell”, che ha ricevuto un finanziamento di oltre 600.000€.
Si tratta di un vero e proprio contenitore culturale, messo adesso a disposizione di tutta la cittadinanza. All’interno della sede è stata allestita per l’occasione un’Esposizione Fotografica Libera, nata grazie al contributo di numerosi giovani creativi della provincia.
L’inaugurazione è stata introdotta dal Prof. Leonardo Ascatigno e ha visto la presenza e l’intervento dell’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, la Dott.ssa Francesca Pietroforte, di Marco Tribuzio (responsabile della Cooperativa “Ulixes” e coordinatore delle Officine Culturali), di Marco Di Michele e Michele Corriero della Cooperativa “C.R.E.A.” e di Roberto Covolo, funzionario della Regione Puglia.
È da precisare che il progetto Officine Culturali vede coinvolte, insieme al Consorzio Meridia, tre diverse cooperative, le quali hanno unito i loro sforzi: “Ulixes” di Bitonto, “I Bambini di Truffaut” di Bitritto e “C.R.E.A.” di Santo Spirito, ognuna delle quali si occupa della gestione di due sedi diverse, ciascuna ubicata in un differente paese della provincia.

Le cooperative suddette, a seguito della vittoria di un apposito bando, avranno in gestione le strutture riqualificate grazie a quasi due milioni di euro forniti da Bollenti Spiriti. Gli immobili, però, sono e resteranno di proprietà comunale.
I progetti dei laboratori urbani sono in tutto tre in sei paesi: il laboratorio di Bitonto (Le Officine della Creatività), il laboratorio di Cassano delle Murge – Acquaviva delle Fonti (La Piazza dei Servizi Culturali), il laboratorio di Sannicandro di Bari – Grumo Appula – Toritto (SCAP: Sviluppo, Creazione, Arti, Professioni a voce alta).
Le sedi di Acquaviva e Toritto (di prossima inaugurazione) saranno gestite dalla Cooperativa “C.R.E.A.” e la persona di riferimento, cui potranno rivolgersi i cittadini interessati, è Marco Di Michele.
La struttura di Acquaviva, inoltre, lavorerà in sincronia con quella di Cassano delle Murge, (inaugurata il 21 dicembre 2009), facendo parte dello stesso laboratorio urbano. A Cassano l’immobile di via Ruffo, restaurato e rifunzionalizzato, ospita una web tv, con laboratori di produzione audio e video.
Tra gli altri progetti avviati con i laboratori, ricordiamo la scuola internazionale della pietra, la design factory o il cinemalab, il palcoscenico delle officine culturali.
Ci è stato riferito che l’Officina acquavivese sarà pienamente operativa entro due settimane circa, ma già da ora è possibile prenotarsi per l’utilizzo della sala di registrazione. Presso la nostra struttura sarà, infatti, possibile sia accedere a una sala di registrazione all’ultimo grido, gratuitamente per i primi sei mesi, sia frequentare corsi di Musica e di Fonia, a prezzi agevolati, nonché laboratori teatrali o quant’altro sia richiesto dalla popolazione.
La Cooperativa “C.R.E.A.” invita, inoltre, tutte le associazioni interessate a collaborare con lei, allo scopo di sfruttare al meglio le opportunità offerte da questa iniziativa.
L’evento è stato allietato da una festa, organizzata in piazza Zirioni, con la presenza di numerosi banchetti di artigianato e un concertone in cui si sono alternati gruppi indie e non solo, tutti di qualità, come i “Joe e Leo Marketti”, “I volti di Elena”, gli “Sweets of Salt”, i “The People Speak” e, per concludere in bellezza, i “B.U.M. – Bari Upbeat Movement”, superband di musica reggae, che ha riscosso un grande gradimento da parte dei molti presenti, i quali si sono scatenati sotto il palco fino a tarda ora trascinati da un groove travolgente.
Come al solito, non sono mancate però le polemiche, a proposito delle quali un collaboratore di “C.R.E.A.” ci ha confidato, a microfoni spenti, la sua opinione:
«È assurdo esigere che la nostra cooperativa debba assumere forzatamente giovani di Acquaviva delle Fonti. Lo spirito di Bollenti Spiriti è quello di promuovere l’occupazione giovanile “locale”. Noi siamo, appunto, ragazzi e ragazze della provincia di Bari, ma non si può pretendere di “etnicizzare” i collaboratori a seconda delle sedi, mettendo ad Acquaviva solo giovani di Acquaviva, a Toritto solo giovani di Toritto e così via. Quest’atteggiamento velatamente “razzista”, a mio avviso, è del tutto contro lo spirito genuino di Bollenti Spiriti. Trovo, quindi, a mio parere, queste polemiche del tutto pretestuose».

mercoledì 22 Settembre 2010

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