Nella mattinata di ieri i militari del Reparto Operativo dei Carabinieri di Bari e del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bari hanno proceduto a notificare il provvedimento restrittivo emesso dal GIP del Tribunale di Bari – nella persona del Dott. Giuseppe De Benedictis – su richiesta del Sostituto Procuratore, D.ssa Elisabetta Pugliese, della D.D.A. presso la Procura della Repubblica di Bari, nei confronti di Luigi Spinelli, nato ad Acquaviva delle Fonti, in quanto ritenuto responsabile del duplice omicidio di Michele Buscemi e Daniele Di Mussi, verificatosi a Valenzano il 13 gennaio scorso.
Le indagini dei Carabinieri avevano consentito di ricostruire l’evento criminoso, degenerato a seguito di un violento litigio scoppiato tra Michele Buscemi e Luigi Spinelli, con quest’ultimo che, dopo aver esploso 2 colpi di pistola all’indirizzo delle vittime, si allontanava a bordo della Mercedes SLK intestata al fratello.
Fondamentali sono stati gli esami testimoniali assunti da alcune persone presenti unitamente alle vittime, individuate grazie alle attività intercettative eseguite dai Carabinieri nelle fasi immediatamente successive al duplice omicidio, che hanno fornito gli elementi di prova in ordine alle responsabilità di Spinelli.
Nel contempo, i militari del Gico della Guardia di Finanza, che già intercettavano le utenze telefoniche di Spinelli (in quanto coinvolto in una serie di traffici illeciti), hanno potuto ricostruire in maniera dettagliata tutte le fasi immediatamente precedenti e quelle successive al verificarsi dell’evento delittuoso consentendo, così, di acclarare il suo diretto coinvolgimento.
Tali circostanze, unite alle ulteriori attività di polizia giudiziaria condotte dai Carabinieri del Reparto Operativo e dal Gico, hanno permesso all’Autorità Giudiziaria di emettere un provvedimento di fermo, già nelle 48 ore successive agli avvenimenti, nonché un’ordinanza di custodia cautelare che potesse tramutarsi in mandato d’arresto europeo.
Nelle fasi successive, sotto la costante direzione del magistrato, le due forze di polizia hanno proceduto ad effettuare le ricerche dello Spinelli, che si era sottratto volontariamente al provvedimento, fino all’epilogo della vicenda nella giornata di ieri quando Spinelli si è costituito nel carcere di Turi.
Tanto fra 2 mesi questo qua è libero… ormai oggi non si va più in galera, a meno che hai rubato due polli!!!!!!!!!!1