L’I.P.S.S. Rosa Luxemburg di Acquaviva delle Fonti ha fissato per domani dalle ore 9:00 alle 13:00, una nuova giornata di apertura per consentire la visita della scuola alle famiglie di alunni di Terza media. L’iniziativa è stata predisposta a seguito delle numerose richieste pervenute da parte di genitori che richiedevano una ulteriore giornata di apertura domenicale oltre quella predisposta per lo scorso 13 gennaio.
E’ invece dei giorni scorsi la notizia secondo cui l’Istituto Professionale acquavivese è stato autorizzato dalla Regione Puglia all’apertura di due nuovi settori di studio: Operatore Agroturistico e Operatore della Gestione aziendale e dell’Impresa turistica.
Il settore professionale Operatore Agrituristico troverà spazio a Sannicandro di Bari dove non esisteva alcuna scuola secondaria di secondo grado dalla chiusura dell’Istituto professionale per l’agricoltura.
L’apertura del nuovo settore, quindi, si innesta su un percorso di istruzione tradizionale nella cittadina murgiana, adeguandolo alla modernità dei tempi, innestandolo nella nuova vocazione economica del turismo agro-alimentare, che sta diventando tipica nel nostro territorio. La scuola curerà la formazione professionale degli operatori destinati a fare impresa o a essere occupati nel settore agro-turistico, fornendo conoscenze specifiche di alto livello sia nel settore agrario che in quello della ospitalità turistica.
Gli alunni avranno a disposizione per attività di stage e tirocinio le innumerevoli aziende agrituristiche del territorio che stanno sviluppando l’ospitalità agroalimentare della nostra regione, ma richiedono professionalità più moderne e competenti.
Casamassima, nel comprensorio del Baricentro, ospiterà il nuovo settore di Operatore e Tecnico dei Servizi Commerciali e Turistici. In questo modo si intende rispondere ad una esigenza specifica del territorio del comune, che ha sviluppato in questi ultimi anni una fortissima vocazione sul piano dell’impresa commerciale attraverso l’ospitalità di centri di distribuzione di altissimo livello sia nella vendita all’ingrosso che in quella al dettaglio.
Anche in questo caso una cittadina di quasi diciassettemila abitanti, che è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni non vedeva sul suo territorio alcuna scuola secondaria di secondo grado. L’apertura del settore Commercio e Turismo risponde in modo specifico ad una vocazione territoriale evidente, collocandosi anche spazialmente a contatto con le aziende e le imprese che operano in questa filiera economica.
Ciò consentirà agli alunni della scuola di fare direttamente pratica all’interno delle imprese commerciali e della distribuzione attraverso stage e tirocini aziendali.
L’Istituto cambierà nome, configurandosi come Istituto di Istruzione Secondaria Superiore, crescendo nella sua propria vocazione di offrire una istruzione e formazione professionale sempre più ampie, efficaci e significative.