Cultura

Apre “Alterteca”, la biblioteca alternativa

La Redazione
L'iniziativa è a cura dei Giovani di Rifondazione. Inaugurazione giovedì prossimo con un "reading" di Vittorino Curci
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Sarà l’Assessore provinciale alla Cultura, Vittorino Curci, l’ospite della serata inaugurale di "Alterteca", la biblioteca alternativa allestita dai Giovani di Rifondazione Comunista.

L’inaugurazione, giovedì prossimo alle ore 18.00 in piazza dei Martiri 17 ( la sede di Rifondazione) prevede un reading dal libro “Era notte al Sud”, scritto da Curci.

"Abbiamo voluto creare una biblioteca – è scritto in un comunicato degli organizzatori – un luogo che raccoglie una gran quantità di libri che tutti possono leggere, gratuitamente, senza spendere un soldo. Uno dei pochi luoghi rimasti al mondo dove le persone non sono considerate consumatori ma lettori. Una biblioteca, quindi, come alternativa a questo sistema globale, perché siamo convinti che la cultura sia un patrimonio di tutta l’umanità e come tale debba essere fruibile per tutti, senza distinzioni di censo, partendo dall’idea che per noi è prioritaria: tutelare più il diritto del lettore rispetto a quello d’autore.

Vogliamo che questa biblioteca – prosegue il comunicato dei giovani Comunisti – sia una risorsa in più per tutta la comunità acquavivese, per chi ha sete di sapere, per chi ha voglia di conoscere o semplicemente vuole trascorrere un po’ di tempo in compagnia di un buon libro.

La nostra idea, la nostra filosofia, ha colpito molti editori che ci hanno donato una vera e propria montagna di libri sapendo che ne sarebbe stato fatto un ottimo uso, il miglior uso possibile per un libro: la lettura.

Aprire una biblioteca è come fondare un tempio. Ad Acquaviva sta nascendo un nuovo luogo sacro in cui rendere grazie allo scibile umano. Le biblioteche sono sacre perché i libri sono eterni".

domenica 11 Novembre 2007

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freisinnige
freisinnige
16 anni fa

Per fortuna ci siete voi!Tutte le iniziative che organizzate,l’impegno da voi profuso e la passione che questi eventi manifestano valgono più di milioni di parole e sicuramente molto più dei commenti che ogni giorno lasciamo su questo sito!La cultura fa sempre bene,magari ogni partito aprisse una bella biblioteca,il nostro paese sarebbe ricchissimo ma temo che non tutti abbiano la vostra sensibilità!

euroby
euroby
16 anni fa

freisinnige, perchè partitocratiziamo la cultura. La cultura non va politicizzata! Perchè attualmente a livello nazionale e forse anche a livello locale, cultura non è uguale a politica. Vige poca cultura nel mondo politico.

mardou
mardou
16 anni fa

La cultura è uno dei canali che i partiti hanno per raggiungere gli elettori. Tuttavia, in questo caso, l’iniziativa dell’ Alterteca mi sembra un sincero tentativo di promuovere la lettura e ciò va apprezzato.

freisinnige
freisinnige
16 anni fa

euroby tu sembri essere + fuori dal mondo di quei comunisti idealisti!far cultura è far politica, sempre!dipengere una madonna col bambino piuttosto che una guernica bombardata è politica!scolpire dei bambini che fanno un girotondo piuttosto che una statua equestre di vittorio emanuele II è politica!aprire una biblioteca con libri vari e filosoficamente eterogenei in un partito politico e aprire una sezione di un partito solo per tutelare i propri interessi è politica!

euroby
euroby
16 anni fa

freisinnige, forse non sono stato chiaro. Mi riferivo a questa tua frase:
“magari ogni partito aprisse una bella biblioteca”… secondo te la cultura va delegata ai partiti? Allora stiamo messi bene! I risultati di questa delega ai partiti la si riscontra poi alla fine con tanti V-day!

euroby
euroby
16 anni fa

freisinnige, il mio non voleva essere contro l’iniziativa dei gioveni di rifondazione… ma era una critica sulla tua frase:”La cultura fa sempre bene,magari ogni partito aprisse una bella biblioteca”. La cultura non va delegata ai partiti altrimenti si avranno 1000 V-day al giorno.

bi_bi
bi_bi
16 anni fa

“…tutelare più il diritto del lettore rispetto a quello d’autore.”
Perché invece non tutelare entrambi i diritti in egual misura? Se non ci fossero gli autori (con i loro sacrosanti diritti), i lettori non avrebbero modo di esercitare i loro, di diritti…

freisinnige
freisinnige
16 anni fa

bibi posso fare l’avvocato del diavolo?mi sa che gli autori non hanno bisogno di essere tutelati maggiormente mentre i lettori sì!

eustachio
eustachio
16 anni fa

i sondaggi purtroppo dicono che per molti italiani leggere un libro è “una perdita di tempo”. complimenti per questa iniziativa.

bi_bi
bi_bi
16 anni fa

Infatti io non ho scritto di tutelare MAGGIORMENTE gli autori… Sostanzialmente quello che volevo dire è che secondo me autori e lettori hanno la medesima importanza in quanto gli uni non esisterebbero se non ci fossero gli altri e viceversa.

pasquale1984
pasquale1984
16 anni fa

Auguri e complimenti per questa iniziativa…

alessandrolongo
alessandrolongo
16 anni fa

Complimenti di cuore per una iniziativa così lodevole, frutto di sacrifico e passione per la Cultura.Ritenetemi a completa disposizione per qualsiasi tipo di ausilio laddove ce ne fosse il bisogno.

giuggirossa
giuggirossa
16 anni fa

grazie alessandro e grazie a tutti quelli che apprezzano la nostra iniziativa. speriamo che all’inaugurazione ci sia molta gente pronta a tesserarsi all’Alterteca,indipendentemente dal proprio colore politico,semplicemente donando un libro.il lavoro è stato duro ma la gioia di poter fare qualcosa per tutti quanti ci sta ripagando ampiamente.