Un medico caparbio, generoso, competente. che prende a cuore un caso disperato, dai suoi colleghi già etichettato come inguaribile, e lo trasforma in una storia di speranza, di vita.
E’ una testimonianza bellissima quella che ci hanno inviato due sorelle di Acquaviva che preferiscono firmarsi con le iniziali. La pubblichiamo integralmente, ringraziandole per aver voluto condividere con noi queste emozioni, salutando con ammirazione il dottor Clemente, ed ovviamente facendo i migliori auguri alla mamma delle sorelle, costretta a convivere con un male terribile ma assolutamente desiderosa di vivere e lottare!
"Gentile redazione e cari lettori di Acquavivalive, siamo due sorelle di Acquaviva delle Fonti e volevamo utilizzare il vostro portale del quale siamo affezionatissime lettrici per poter pubblicamente ringraziare un medico oncologo del nostro Ospedale Miulli che ci ha aiutato in questo momento di difficolta: il dottor Niccolò Clemente.
Siamo due sorelle di Acquaviva e vorremo esporre la nostra esperienza che si prospettava come un sentiero buio e che grazie alla tenacia e professionalità del dottor Clemente, medico oncologo dell’Ospedale Miulli, si è trasformato in un sentiero di luce e speranza.
Un anno fa nostra madre fu ricoverata in ospedale e a seguito di specifici controlli le è stato diagnosticato un carcinoma inoperabile dai 3 ai 6 mesi di vita. Questa ‘sentenza di morte’ ci è stata riferita con distacco e alla nostra richiesta di aiuto non abbiamo ricevuto nessuna risposta concreta ma solo indifferenza. Alcuni dottori da noi consultati, dal loro olimpo di sapienza, non ci hanno saputo e voluto guidare abbandonando un malato a quello che per loro sarebbe stato l’inevitabile destino.
Non volendo accettare tutto ciò ci siamo affidati all’esperienza del dottor Clemente, che ci ha guidati e supportati in questa dura battaglia cominciando con i cicli chemioterapici. Da subito è emersa la sua immensa umanità, inesauribile disponibilità e bravura nei confronti di nostra madre dimostrandosi non solo come medico ma soprattutto come AMICO! Non ci ha mai abbandonato, interessandosi quotidianamente della salute e dei primi e grandi progressi sopraggiunti.
Contrariamente a quanto diagnosticato inizialmente è già trascorso un anno e il carcinoma ora è operabile. Per noi già questo è un grande risultato, ottenuto solo grazie alla caparbietà e altissima professionalità del dottor Clemente che lo ha sempre contraddistinto in questo percorso. La nostra famiglia non smetterà mai di ringraziarlo".
G. e M. N.
C’è ne sono pochi come il dott.CLEMENTE,si è propio vero e attaccato al suo lavoro.Anche mio cognato giovanissimo e stato e lo è ancora un cura da lui con risultati confortanti.Grazie dott.CLEMENTE ,contunuate così la sanità a bisogno di voi.
Finalmente una buona notizia , visto che sul “Miulli” ultimamente non circolavano voci positive. Adesso speriamo che vengano fuori tanti dott. Clemente ed in tutti i reparti.
Ogni tanto una bella notizia. Forse bisognerebbe istituire un servizio apposito per tutte le attività, come fanno sul sito EBay, dove ognuno scrive anonimamente la valutazione positiva o negativa del proprio interlocutore (acquirente o venditore). Si creerebbe una graduatoria automatica e veritiera delle qualità professionali e umane di ciascun operatore professionale, di concetto o materiale che dir si voglia. In caso di bisogno Avremmo un punto di riferimento per le nostre scelte.
Partecipiamo numerosi venerdì 19 alle ore 16, presso la sala conferenze del comune di Acquaviva per un incontro con il referente regionale del “Tribunale del malato”, in preparazione dell’istituzione dello stesso tribunale nel comune di Acquaviva… affinchè casi come questi siano sempre maggiori
Caro euroby,non credo sia giusto da parte sua utilizzare questa toccante lettera per fare pubblicità alla sua iniziativa.E poi non vedo l’attinenza tra questo nuovo tribunale e la cura di questo male.A quanto mi risulta in Acquaviva c’è già un tribunale del malato,è in via Cassano presso il patronato MCL,quindi che senso avrebbe aprirne un altro?
Complimenti ancora al dott. Clemente, sperando che tutti i dottori seguano il suo esempio, e tanti auguri alla mamma di queste due nostre concittadine
Scusa Euroby, la sala conferenze è quella a piano terra oppure quella al primo piano di fianco alla sala consiliare?
Grazie
Mi spiace intervenire con un acceno di polemica in una discussione che dovrebbe servire soltanto ad esprimere la stima verso un professionista così capace; ma ci rendiamo conto di come vengono considerati i vari Clemente dall’utenza e di come invece li tratta l’amministrazione? Lo sapete che Clemente, non si sa per quale motivo, non è primario del suo reparto?
Non è primario, pur avendo i titoli e i meriti per esserlo. Se vogliamo un grande Miulli è bene che il Miulli punti sulle grandi capacità di molti suoi dipendenti e che non si sclerotizzi in inutili giochini politici. Grazie Clemente!