Una serata intitolata "Sotto questo cielo. Sotto questa terra", dedicata a Che Guevara nel quarantesimo anniversario della sua morte. L’hanno organizzata i Giovani Comunisti di Acquaviva domani, mercoledì 10, alle ore 20.30, presso la locale sezione di Rifondazione Comunista, in Piazza dei Martiri, 17.
"L’8 Ottobre 1967 – è scritto in un comunicato stampa degli organizzatori – Ernesto Che Guevara viene catturato nei pressi del villaggio La Higuera e il giorno dopo ucciso. Da quasi un anno egli era in Bolivia nel tentativo di liberare il popolo boliviano dalla povertà e dalla schiavitù impostagli dagli Stati Uniti e dal locale governo fantoccio. Egli dopo la Rivoluzione Cubana non rinuncerà mai al suo sogno di liberazione di tutti i popoli oppressi. La nostra iniziativa è volta a ricordare la sua straordinaria forza e la sua ferma volontà nello scongiurare il rischio che tutte le donne e tutti gli uomini subissero la violenza della fame e dell’oppressione".
In programma ci sono un reading di brani tratti da “Latinoamericana”, “La conquista della speranza” e “America Latina” e la proiezione del documentario “Che Guevara”, curato da Cristina de Ritis.
Non voleva la violenza, la fame e l’oppressione dei poveri, però quando era procuratore generale della fortezza militare di La Habana in cui vennero svolti i processi a carico dei militari del regime accusati di crimini di guerra, decise la condanna alla pena capitale tramite fucilazione di circa 55 prigionieri!
BEL MODO DI FESTEGGIARE UN ASSASSINO…
aggiungo che il signor “CHE” nelle sue rivoluzioni ha ucciso un sacco di persone innocenti, tra cui bambini, a Cuba ha tolto una dittatura e ne ha messo un’altra, e solo perchè fumava le canne, aveva barba e capelli lunghi e si è girato con il motore il sud america è diventato un idolo… bah!
deobbiamo sperare in un nuovo “CHE” affinche ci liberi dall’oppressione di questo governo che ci spinge sempre più alla povertà ed alla schiavitù
yakika capisco il tuo punto di vista, però “perchè fumava le canne, aveva barba e capelli lunghi e si è girato con il motore il sud america è diventato un idolo…” è una fregnaccia.
Lo so, nella seconda parte del mio secondo commento ho voluto scrivere in modo “goliardico”, ma ciò non toglie che la parte più importante è quella contenuta nel mio primo commento… quelle non sono fregnacce? strano che nessuno le commenti…
PER FAVORE PUBBLICATE NON CENSURATE COME ALL’ALTRO MESSAGGIO CHE HO MANDATO
yakika leggi il diario che Guevara ha scritto in bolivia quando lottava per la liberazione di un popolo…non sentirti pura,dall’alto dell’opulenza di una società come quella nostra che ha sulla coscienza milioni di morti fatti in guerre preventive sotto bombe intelligenti e che continua a gestire la stragrande maggioranza delle risorse mondiali. non lo sei tu e non lo è nessuno di noi.rispettiamo chi da uomo e pertanto non perfetto lottava già 50 anni fa contro tali orrori.
un personaggio abbastanza “amato”dai giovani comunisti…preferisco festeggiare il “Mussolini” ..i comunisti…ma il comunismo da che mondo e mondo c’è stato ha solo fatto politica logorante per l’intelletto e l’umanita’ altrui..
preferisci mussolini? scometto che sei uno di quelli che crede che dopo di Lui in Italia hanno governato per 50 anni i comunisti, come dice il buon Berlusconi?
all’attenzione di vanni petrelli: l’apologia di fascismo è reato, io sono stato censurato per molto meno.
ma per favore giuggirossa, come può lottare contro tali orrori se proprio lui decise la condanna alla pena capitale tramite FUCILAZIONE circa 55 prigionieri?
torniamo sulla terra.in italia ognuno la pensa come gli pare e può dirlo a tutti.questo è un diritto che abbiamo da soli 50 anni.non vi piace guevara,siete liberi di non andare alla serata.vi piace mussolini,organizzate voi un reading in suo onore.ma qua mi sa che se non fosse x i “comunisti” ci sarebbero ben pochi eventi culturali in paese.sono i soli a darsi da fare in questo senso!
hey …siamo arrivati all’ “APOLOGIA DEL FASCISMO”, forse si sta uscendo dal tema che dovrebbe essere quello di ricordare un pesonaggio, che nel periodo e nel luogo in cui è vissuto, ha lottato con modi certo, condivisibili o meno, per realizzare l’ IDEA di liberare popoli oppressi.
Ora le “idee” servono per fare soldi…(questa potevo evitarla!!!)
non l’ho messo in mezzo io, mussolini, e comunque l’apologia di fascismo esiste, ma ovviamente le leggi in italia non valgono un ghiacone, e dunque chiedere che siano rispettate è utopia.
per yakika: purtroppo le rivoluzioni senza spargimento di sangue sono state un paio nella storia dell’uomo. anche garibaldi ha ucciso della gente, che facciamo, non lo celebriamo più?
penso che il “Che” debba essere una bandiera apolitica un esempio per tutti e siete solo vergognosi quando voi di “destra” e di “sinistra” state qui ancora a discutere di Mussolini sulla barba lunga,le canne e mettiamoci anche Bob Marley (che non fa mai male).Ogni generazione ha bisogno di un “che” peccato che il tempo di sognare è terminato.
bah, come esempio per i giovani e per tutti preferirei frère Roger o Giovanni Paolo II…
e allora perchè non lo fai!piuttosto che stare seduta su una sedia a giudicare e bacchettare quello che fanno gli altri. inizia ad immaginare qualche cosa da fare per ovviare al deserto culturale che dilaga in questo paese. grazie freisinnige per la solidarietà. è bello sapere che qualcuno indipendendentemente dalle proprie idee politiche apprezza il nostro lavoro
X freisinnige, la chiami cultura? Far conoscere un Rivoluzionario ke ha imposto la propria idea, con l’uso delle armi? Ke tra l’altro con garibaldi non c’entra nulla, Xkè l’eroe dei 2 mondi ha liberato l’Italia da un sistema di tipo feudale e ci ha messo alla pari con la altre nazioni(caro Eustà). Invece il “che” (vedi cuba) ha tolto una dittatura e ne ha messo un’altra. Poi non ricordo che ci sia stato un libro di Storia che parli bene del Regime Fascista!
giovanni paolo chi? quello che andò in cile a stringere la mano a pinochet?
caschetto sensuale, il tuo è soltanto un delirio fascista. preferire quell’orrore della storia, come fai tu e qualche altro nostalgico, significa soltanto scegliere l’oppressione e la violenza dei forti. altro è la lotta per il benessere collettivo e per la giustizia globale. restate a casa che il tempo vostro, per fortuna degli umani tutti, è terminato.
Non è questione di apprezzare o meno il lavoro ci mancherebbe, sto solo esprimendo l’opinione che PER ME osannare una persona che ha ucciso non è per niente educativo, che si chiami CHE o si chiami ADOLF!
per eustachio.
mai sentito parlare di quella persona che 2000 anni fa cenava anche con le donne peccatrici, con donne che sono eretiche, con i ladri? ovvio che fa scandalo… ma questo è un altro discorso e andremmo fuori tema.
@eustachio
giovanni paolo, quello che ha stretto la mano a colui che ha rischiato di ammazzarlo…
yakika, non ci prendiamo in giro, non c’è giustificazione per quell’episodio del pontificato di wojtyla. ma trent’anni di apparizioni in tv lo hanno reso un intoccabile, come ogni altro personaggio televisivo.
eustio, ho citato Garibaldi come provocazione. e cmq oggi stiamo tanto meglio che sotto i Borboni? hai mai letto il Gattopardo? lo stato di degrado in cui vive il sud è colpa di Garibaldi o di chi ci governa da 150 anni?
non sto prendendo in giro, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire
ai proverbi siamo arrivati? chi va con lo zoppo inizia a zoppicare.
Yakika. Quella persona che 2000 anni fa cenava con i peccatori e faceva scandalo era figlio di dio (supponendo ovviamente che esista). Facile fare miracoli, sfidare i potenti e la morte quando sai che risorgerai e vivrai per l’eternità nella gloria del padre.
eustachio, se ci fossero stati i borboni a quest’ora saremmo tutti a zappare la terra(con tutto il rispetto per i zappatori)non come i nostri nonni che zappavano per il proprio orticello, ma l’avremmo zappata per i grandi latifondisti, che ci avrebbero schiavizzato da mattina a sera e avremmo ricevuto si e no un tozzo di pane. Comunque è incredibile la tua affermazione.
vabbè eustio fai finta di non capire… ah volevo aggiungere che alternative a Pistilli OBBIETTIVAMENTE non ce ne sono, non l’hai ancora detto oggi.
ma perchè ad acquaviva siete così?
bah…non capisco!
Invece di aggredirvi sul web riguardo cavolate, perchè non vi incontrate nelle piazze per conoscervi? Per capire cosa è realmente Acquaviva e dove vuole andare?
Vi auguro tanta felicità…
G.P.
eustachio, ma cosa devo capire? 2°te dovrei apprezzare una persona ke predicava con il Piombo? Uno ke a CUBA ha tolto una dittatura Xmetterne un’altra? Dimmi, ma noi stiamo peggio dei cubani? Malgrado i governi a cui tu fai riferimento? Poi ti devi arrendere di fronte all’avidenza: Pistilli rimane l’unica persona in grado di governare il paese. Mi rendo conto ke a te da fastidio sentire questo, ma è la verità!! Fammi i nomi di altre persone che 2°te, possano ricoprire questo incarico!!!
bravo, anche oggi hai fatto la tua campagna elettorale, sei contento? scusami, quando avrei detto che stiamo messi peggio di Cuba? sono sicuro cmq che a Cuba stanno meglio che in quei paesi latinoamericani dove ci sono state i dittatori ai quali il papa stringeva cordialmente la mano.
eustachio dove vuoi arrivare con ciò? se vuoi fare il teatrino anticlericale ci sono altri articoli in cui “sfogarti”… qui si sta parlando dell’assassino che guevara… e poi stringere la mano non vuol mica dire COMPLIMENTI PER CIO’ CHE STA FACENDO SIGNOR PINOCHET!
Eustachio, forse non mi conosci bene, mi sono sempre impegnato nella politica e nel sociale, xkè ritengo ke se ogniuno di noi desse il proprio contributo, questo paese cambierà radicalmente. Tu, invece, dall’alto del tuo sapere, critichi tutte le idee ke non sono conformi al tuo modo di pensare, senza proporre soluzioni alternative. Non 6stato neanche in grado di dirmi ki secondo te potrebbe essere un’alternativa credibile a Pistilli e cosa 2°te si potrebbe fare xmigliorare Acquaviva.
Te lo dico io che stiamo meglio di quei paesi dove è passato a predicare “Il Che”! Garibaldi ci ha lasciato una eredità enorme: ci ha dato l’Italia! Invece cosa ha lasciato “Che”? Ci ha lasciato solo Fidel. Un dittatore come tutti gli altri. Niente di +. Ti prego non iniziare a parlare bene di un dittatore. Ma da quanto tempo non vai in chiesa? Giovanni Paolo 2°, ha stretto la mano a colui ke stava xucciderlo. Xte, ke significa questo? gli voleva fare i complimenti?
eustiolenoci, ora qualcuno ti dirà che il suo stringere la mano a colui che stava xucciderlo era un gesto ipocrita per far vedere al mondo “GUARDATE COME SONO BRAVO” …
ah, yakika. insisti con questa storia dell’assassino e sembra che tu non voglia aprire gli occhi (e un giornale) per comprendere che chi affama il mondo e con la sua ricchezza e sfacciataggine uccide milioni di persone, siamo noi con il nostro consumo smodato delle risorse di tutti e con le nostre guerre preventive e intelligenti.
sudan. angola. iraq. palestina. cecenia. sierra leone. afghanistan…
basta! basta dire che il Che era assassino non ha mai ucciso un prigioniero durante la rivoluzione di cuba e ha curato quelli feriti.e lui soprattutto per il volere degli stati uniti(questo sì uno stato guidato da assassini)che è stato ucciso barbaramente gli hanno sparato prima ai polsi e alle gambe e poi al petto.ma per fortuna i suoi occhi non si sono mai chiusi e mi danno la forza di lottare contro i cattoqualunquisti.
canepezzato, qui si sta dicendo proprio questo, cioè che Che Guevara era un guerrafondaio! Come lo è Bush e come lo sono stati tanti altri prima di lui. Le guerre intelligenti le ha fatte pure lui, penso che se non esistessero i poveri non esiterebbero persone come lui. Ha fatto la propria fortuna facendo credere davanti all’opinione pubblica, che lui era a favore degli ultimi, ma allo stesso gli ha dichiarato morte con i traffici illeciti…
eustiolenoci. ma che vai blaterando? che significa che le guerre intelligenti le ha fatte pure lui? e poi questo che c’entra con l’esistenza dei poveri? i traffici illeciti di che? e chi? e chi è lo stesso?
facci il piacere di essere meno confuso e più credibile.
giuggirossa non si può negare l’evidenza… che fai, ti comporti come il presidente dell’Iran che nega l’olocausto? così in questo modo tu neghi che Che Guevara fosse un assassino?
PUBBLICARE PLEASE!
Canepezzato. Nei suoi discorsi e nei suoi scritti, si ritrovano esattamente le stesse idee proclamate dai rivoluzionari di tutti i tempi, a partire dalla Rivoluzione Francese in poi. La rivoluzione cubana lo ha portato a ricoprire cariche istituzionali,es. pres della banca cubana, accentrando tutta l’economia nelle mani dello stato, come in russia, con l’effetto di una gravissima depressione economica i cui effetti si notano ancora oggi. Secondo te non è stata un rivoluzione intelligente questa?
Inoltre devi sapere che chiunque non fosse con la sua idea veniva maltrattato e ucciso. A partire dagli omosessuali a tutti coloro che non abbracciavano gli ideali socialisti. Vedi nel 1960 il “pacifista” Guevara istituisce un “campo di concentramento” sulla penisola di Guanaha dove trovano la morte oltre 50.000 persone “colpevoli” soltanto di non condividere i suoi ideali di “pace” e “fratellanza”! e noi celebriamo questo signore? A sto punto, perchè non osanniamo anche le gesta di Bin Landen?
qual’è questa evidenza!!! scrivimi i testi da cui hai tratto le informazioni di fantastoria che hai avuto il coraggio di scrivere.il Che non è stato un assassino è stato un grande rivoluzionario che ha lottato spinto da un fuoco che la piccolezza e la superficialità di chi scrive cose come quelle che scrivi tu(fumava le canne,aveva la barba lunga)non è nemmeno lontanamente capace di comprendere.
giuggirosssa, premesso che ho già spiegato il motivo di quello che ho scritto, vai a rileggere i primi commenti, non ti arrampicare sugli specchi…
Per il resto sono pienamente d’accordo con quanto dice eustiolenoci. ora, alla luce di tutto questo ogni lettore si farà la propria idea, se fosse assassino o no, del resto basta farsi una ricerca su internet… siamo nel 2007 e le bugie non ce le beviamo più
senza rancore, yakika
Giuggirossa. Devi sapere che quanto è stato fatto dal “Che” non si è mai saputo niente d’ufficiale fino alla grande fuga del popolo cubano del 1980! Dove Milioni di cubani si riversarono nella locale ambasciata del Perù chiedendo asilo politico Xla vita durissima imposta loro dal Regime Dittatoriale Comunista. Ci sono molti scrittori che affermano quanto da me detto, leggiti il libro di Alvaro Vargas Llosa dal titolo “Il mito Che Guevara e il futuro della libertà”.
premesso che nel 1980 il che era morto da 13 anni, e la sua azione di governo a cuba è durata pochissimo e premesso ancora che su internet si può leggere di tutto e di più,il mio intento dall’inizio è stato quello di chiedere rispetto per chi ha cercato con mezzi condivisibili o meno di liberare i popoli dal giogo di dittature e dei potenti.poi ognuno pensa quello che vuole.
noi intanto siamo stati capaci di fare qualcosa x ricordare una persona xnoi importante ci siamo goduti il reading di emozionati e simpatici lettori abbiamo visto un bel documentario abbiamo condiviso un bel momento di crescita culturale.voi finora avete solo espresso giudizi. fate anche voi qualcosa e poi ne riparliamo.magari qualcosa sul duce come vorrebbe caschettonostalgico. vi saluto.
Mi chiedo perchè qualcuno assetato di sangue e di potere dovrebbe passare due anni sulle montagne cubane, sette mesi in Africa, altri undici sulle Ande piuttosto che ingrassare stando seduto sulle poltrone che gli hanno offerto. Se l’oppressione e la fame vi fanno inorridire, allora Guevara non è così lontano da voi. Non basteranno certo 100 euro mandati all’Unicef ogni Natale a cambiare le cose.
giuggirossa. E’ fondamentale il 1980, xkè ti fa capire che x 13 anni il mondo aveva fatto del “Che” un martire, però dopo l’esodo dei cubani (e con le loro testimonianze drammatiche) il mondo (tranne gli ostinati comunisti), ha conosciuto il vero “Che”. Poi come fai a dire ke Guevara ha cercato di liberare i popoli dai dittatori, quando lui è stato il primo dittatore! Complimenti xl’iniziativa, tutti coloro ke abbracciano le armi Ximporre le loro idee ve ne saranno grati.
La nostra amata democrazia però…i Centri di Permanenza Temporanea per immigrati, giunti alle cronache per le agghiaccianti testimonianze di chi ci è stato. Uomini e donne rinchiusi in campi di sporcizia e soprusi. Le periferie maltrattate, povere e abitate da poveri. I campi di pomodori, qua vicino, in Capitanata, colmi di schiavi, sfruttati, picchiati, ammazzati. Senza legge e senza ritegno.