Dopo la nota della sezione cittadina dell’Udc, che prendeva le distanze dalla nomina di Nico Ferrulli a Vicesindaco, arriva la pronta risposta del sindaco Pistilli, che scrive rivolgendosi direttamente agli esponenti del partito. La pubblichiamo integralmente.
«Constato con stupore, dalla nota inviatami ieri, che avete appreso solo dagli organi di stampa la nomina del nuovo Vice-Sindaco e della quale, dichiarate, non eravate stati messi a conoscenza sia come coordinamento sezionale che provinciale.
A tale proposito tengo a precisare che con il coordinamento sezionale abbiamo avuto almeno dieci incontri per derimere la questione senza trovare soluzione alcuna, tant’è vero che sono stato costretto a convocare i coordinatori provinciali. La riunione, prevista per martedì 31 luglio, è stata, su richiesta dell’On. Greco anticipata a lunedì 30 perché il giorno successivo doveva essere a Roma.
A quell’incontro comunque non ha partecipato nonostante la presenza anche del coordinatore provinciale di AN, dott. Attanasio, delegando non il Commissario sezionale A. Mossa, bensì il dott. T. Naglieri. L’on. Greco, da me raggiunto telefonicamente, mi confermava comunque il mandato pieno alla persona del dott. Naglieri .
In quella riunione, presente anche il Vice-Commissario A. Natale, furono affrontate le questioni e chiarito che il consigliere Montenegro Tommaso non è mai stato espulso dal Partito e, anzi, in una sua precisazione epistolare, confermava la sua adesione all’U.D.C., definendo così la sua posizione.
Fu, inoltre, raggiunta l’intesa, ricevendo l’assicurazione di entrambi i rappresentanti dell’U.D.C., che nel breve giro di qualche giorno, esattamente entro il giovedì successivo, avrebbero fornito una terna di nominati tra cui scegliere il Vice-Sindaco.
Questa terna non è mai pervenuta dando l’impressione che la locale sezione dell’U.D.C. non voglia addirittura coinvolgere il Consigliere Montenegro in questa scelta
perché non lo annovera tra i componenti il Gruppo Consiliare.
Se così fosse la tanto conclamata richiesta della visibilità in Giunta da parte dell’U.D.C. è da mettere in discussione perché alla trattative post-elettorali ha fatto pesare giustamente il proprio risultato e la rappresentanza del proprio Gruppo Consiliare. Pertanto oggi non può pretendere di non ascoltare o coinvolgere un suo uomo di partito e consigliere comunale che ha contribuito con i suoi voti, tra l’altro primo degli eletti nella lista dell’U.D.C., alla vittoria del centro destra, alla conferma del sottoscritto e a dare dignitosa visibilità al partito all’interno della P.A..
Non voglio oggi praticare ingerenze nel Vs. Partito, ma avendo ricevuto solo da parte del consigliere Montenegro un nominativo da inserire nell’Esecutivo quale espressione dell’U.D.C. ed in attesa degli altri due nomi, quale espressione degli altri Vs. componenti la dirigenza e gli iscritti, ho proceduto alla nomina dell’unica indicazione fornitami per ricomporre in fretta la Giunta così come avevo chiesto con fermezza ed insistenza a tutti i partiti della coalizione.
Procrastinare queste situazioni di incertezze politico-amministrative frena il normale andamento dell’attività con conseguente nocumento all’immagine della coalizione.
Nella speranza che possiate al più presto risolvere le Vs. questioni interne e nell’attesa di ricevere le indicazioni concordate Vi saluto affettuosamente».