Cultura

Acquaviva, una finestra sul mondo del cinema

Antonio Quatraro
Piero Novielli da acconciatore a sceneggiatore
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Qualche mese fa la voce circolava incessante ed erano in molti a proporsi come aspiranti attori.

Stiamo parlando dell’idea di Piero Novielli, un concittadino acquavivese con la grande passione per il cinema e la recitazione.

Non è un caso se questa sua indole espressiva lo ha portato a recitare anche nella fortunata fiction televisiva “Catene” andata in onda su Telenorba. Piero Novielli, professione acconciatore,confida la trepida attesa per il suo grande sogno.

«Ho scritto molto tempo fa il soggetto e la sceneggiatura di questo film dal titolo LELE, ovvero una storia che ha quale scenario quasi predominante la nostra Acquaviva. Una storia di amicizie socialmente diverse, d’amore, di intrecci comici, con una sorpresa finale. Avevamo già pubblicizzato l’evento, creando grande interesse e realizzando anche il casting per gli attori.

Per il momento però il progetto è in fase di stallo. Le difficoltà non sono poche, da quelle di carattere economico, dato che servirebbe un certo budget per realizzare seriamente questo film, a quelle logistiche e tecniche. Diciamo che ci stiamo concedendo una pausa di riflessione e ricerca, per partire con nuovo spirito subito dopo l’estate.»

Il progetto in effetti, coadiuvato dalla E.T. Eventi Top, per tutti gli aspetti promo-organizzativi, ha incontrato carenze spesso stagnanti per chi è impegnato nella promozione dell’arte cinematografica nel Sud Italia. Manca ancora la cultura dell’intervento delle istituzioni inteso come investimento sulla promozione del territorio.

Spesso sono assenti punti di riferimento anche semplicemente informativi sulle procedure da seguire, le possibilità di finanziamento, il coinvolgimento fattivo delle istituzioni.

Ed è davvero un enorme rammarico, perché in un monitoraggio effettuato negli ultimi mesi sulla cittadina acquavivese, abbiamo scoperto quante realtà artistiche, delle tipologie e nei settori più disparati, questo nostro comune nasconda.

«Potevamo girare questo film ovunque – sottolinea Piero Novielli – ,ma ho voluto che Acquaviva fosse lo scenario naturale di questa storia, perché penso che nonostante tutte le difficoltà si possa fare davvero tanto per emergere, e portarne alla luce le potenzialità. Ora vorrei solo riprendere questo cammino con ritrovata passione, anche perché l’obiettivo è quello di portare il film in un circuito di sale cinematografiche

Ricordiamo che sono state riaperte le selezioni e chi volesse partecipare al casting può proporsi inviando i dati personali e possibilmente una foto, via mail all’indirizzo: eteventitop@hotmail.it o consegnando tutto personalmente presso il centro acconciature Novielli ad Acquaviva.

L’auspicio è che questo progetto riprenda il suo cammino e che questa torrida estate sciolga ogni dubbio e dia una fresca sorpresa ad Acquaviva.

lunedì 30 Luglio 2007

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calory
calory
16 anni fa

Vai Piero sono con te .Finalmente qualcuno si muove .Serve una scossa per questo paese ti faccio i miei IN BOCCA AL LUPO
GRANDE PIERO

waterart
waterart
16 anni fa

Serve una scossa, ma anche molta professionalità.