L’Amministrazione dell’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti (BA) comunica che, dopo aver atteso inutilmente risposta – di carattere formale o informale – in merito alla possibilità di poter aumentare il tetto relativo alle prestazioni extra-regionali per l’esercizio 2021, a far data dal prossimo 15 novembre e sino a nuove disposizioni, avendo da oltre un mese superato il relativo tetto, non potranno più essere accettati pazienti residenti al di fuori della regione Puglia sia per le prestazioni di Ricovero che per quelle di Day Service e di Specialistica Ambulatoriale.
Anche le prestazioni attualmente già prenotate non potranno dunque essere soddisfatte.
È uno scandalo! I pazienti tutti hanno diritto ad essere curati, indipendentemente dalla Regione di provenienza. Se i pazienti cambiano Regione evidentemente è perché nella propria la situazione è decadente, non è che ci si diverte a mettersi in viaggio ogni volta! E per chi sta seguendo un protocollo di cure mirate e deve effettuare visite di follow up post cure ospedaliere? Discriminiamo anche questi pazienti? Si garantissero almeno le visite già in agenda (come la mia: appuntamento preso con oncologo alla fine del controllo di sei mesi fa) Vergognoso tutto questo!