Immagini oltre-frontiera. Questo il nome del progetto realizzato dall’Istituto Professionale per i Servizi Sociali e la Grafica Pubblicitaria “Rosa Luxemburg” di Acquaviva delle Fonti, grazie ai fondi CIR per le aree a forte processo immigratorio.
Dopo un prima fase di analisi e riflessione su temi e contenuti multiculturali gli alunni, guidati da mediatori ed insegnanti, hanno messo a frutto la loro creatività per rielaborare segni e simboli di altre culture, per reinterpretare idee e modelli “diversi”.
I risultati dell’attività saranno esposti il 19 al 20 dicembre nella sala anagrafe del Comune di Acquaviva delle fonti. Fotografie, elaborati grafici, brevi filmati, ipertesti testimonieranno il fondamentale ruolo dell’arte e del sapere nel promuovere valori quali la tolleranza e il dialogo.
É un’occasione, dunque, offerta dal connubio istituzionale “Comune e Scuola” per riflettere sulle differenze e sulle somiglianze tra varie culture, per contribuire ad abbattere i limiti,“le frontiere”, e costruire una nuova civiltà plurale.
La mostra sarà preceduta alle 19,30 da una tavola rotonda a cui parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni della Scuola e del Comune. Al termine si potrà assistere all’esibizione di danze orientali di Paola Brescia, ex-alunna dell’Istituto, partecipante alla selezione finale del festival internazionale delle danze orientali.
Un progetto che supera le frontiere dei pregiudizi e degli stereotipi conoscitivi, cercando di promuovere il dialogo interculturale. L’iniziativa ha visto la partecipazione di circa cinquanta studenti dell’Istituto in questione, stranieri e non, di un gruppo di genitori, di docenti, quali i prof. Lavinia Costantino, Barbara Bruno, Francesco Capece, e dei mediatori linguistico-culturali: Amadou Ngom e Sagar Lo.